PIL pagina 150
Dopo Canada e Stati Uniti. Il dato appena diffuso mette in evidenza la forza del settore dei servizi. Ma non convincono settore edilizio e manifatturiero.
Ma le entrate pubbliche sono scese nel primo trimestre in confronto alla crescita economica.
Il 79%,1% del debito è rappresentato da titoli di Stato. Da noi incremento del 3%, solo il Belgio ci ‘batte’. Massimo storico.
I prezzi al consumo sono molto bassi e lo rimarranno anche in un contesto ultra accomodante.
L’anno successivo la crescita dovrebbe attestarsi a +1,1%. Sono le stime del centro studi Ref. Deficit Pil non supererà soglia limite Ue.
Nonostante il rischio Grexit e il rallentamento cinese, Morgan Stanley vede un secondo semestre in forte accelerazione.
Sono le stime del Centro Studi di Confindustria. Rialzo timido e dovuto per lo più a fattori esterni, come intervento Bce e costo del petrolio.
Tra le motivazioni l’attività economica del Nord America, più debole delle attese nel corso del primo trimestre.
Ha successo petizione di una pensionata di 66 anni: più del doppio delle firme necessarie per obbligare Parlamento a discuterne. Ora referendum?
Rimasta stabiile al 38,7%. Saldo primario negativo per 7.192 milioni di euro.