PIL pagina 169
La società di ricerche macro Prometeia rivede a -0,4% da +0,3% le previsioni per il 2014. Scende dall’1,2% al +0,5% la stima per l’anno prossimo
Il capo del Tesoro sfida la Commissione: “Oltre un certo limite si rischia di entrare in spirale recessiva che farà aumentare rapporto debito/Pil”.
La recessione peggiora. Economia segna due trimestri consecutivi di crescita negativa.
La condizione: “per essere esentata l’azienda deve assumere nuovi dipendenti per un costo del lavoro pari all’IRAP risparmiata”. Opinione di Michele Spallino
Si auspica maggiore flessibilità sulle trattative salariali. Pil -0,3% nel 2014, +0,5% nel 2015.
Non si trovano catalizzatori al rialzo. Scenario negativo Cina ed Eurozona non è cambiato, ma è diventato notizia vera dopo le vendite.
Integrazione coi servizi vero motore dell’occupazione. Al via Business Forum italo-tedesco a Bolzano, innovazione, competitività industria e scuola al centro.
E spicca “per aver registrato aumenti del tasso di disoccupazione particolarmente cospicui e persistenti dall’inizio della crisi”.
Direttore esecutivo Fmi, Andrea Montanino rincara la dose: “Non è un paese che avrà un futuro sereno”. Alert: le tabelle che nessuno vi fa vedere.
Agisce come un’imposta, riducendo il livello degli investimenti e finendo per pesare come un macigno sulla crescita d Pil e sulla finanza pubblica. Ecco come.