Pensioni pagina 82

Pensione anticipata: tempi più stretti, domande dal 1 maggio

Tempi più stretti per i decreti attuativi della riforma previdenziale. Secondo quanto riporta l’agenzia stampa Adnkronos, dopo il confronto del governo con i sindacati, i decreti dovrebbero essere varati a breve per delineare l’Ape e l’Ape social, misure che dovrebbero essere attivate a partire dal primo maggio prossimo e che consentiranno ad alcune categorie di

Poletti: “Ape in vigore il 1° maggio. Presto i decreti attuativi”

Il ministro Poletti ha assicurato che nei prossimi giorni arriveranno i decreti attuativi per l’Ape

Italia non è un paese per vecchi, pensionati in fuga

Lo dimostra l’ultima fotografia dell’Inps sui pensionati italiani: tra 2010 al 2014, il numero di anziani che ha scelto la fuga in paesi con condizioni fiscali migliori rispetto all’Italia è più che raddoppiato.

Pensioni anticipate: prima i disoccupati poi i disabili

A maggio debutta l’anticipo pensionistico che nella forma social e interamente a carico dello Stato: si stimano 35mila domande e le risorse potrebbero non bastare, così si studiano criteri di accesso prioritario.

Pensione di cittadinanza: Stato può permetterselo

Altro che reddito di cittadinanza, che non è altro che un sussidio di disoccupazione mascherato. C’è un errore concettuale nel sistema pensionistico e va risolto.

Pensioni post Fornero: giovani rischiano di lavorare fino a 75 anni

Esiste un meccanismo che consente di andare in pensione prima a 63 anni con 20 di anzianità contributiva, a patto però di avere un buon lavoro

Allarme Inps: crollano pensioni. Novità per lavoratori precoci

Domani, 21 febbraio 2017, si attende l’incontro tra governo e associazioni sindacali per discutere di Ape, l’anticipo pensionistico e della quota 41 per i lavoratori precoci.

Ape come mutuo, rischi legati a spread e tassi

Tutti i paradossi della riforma voluta da Renzi per mandare in pensione chi è a tre anni e sette mesi dai requisiti di legge.

Fondi pensione battono Tfr, ma la maggior parte degli italiani non si fida

Rendimenti piú alti e maggiore resistenza alle crisi non bastano per convincere i lavoratori, che restano attaccati al Tfr.

Per andare in pensione non c’è scelta: lavorare e risparmiare di più

L’allungamento dell’aspettativa di vita spinge ad una revisione delle strategie per il pensionamento. Alcuni punti da tenere in mente.