Pensioni pagina 94
Gli assegni sociali erogati dall’Inps nei primi tre mesi dell’anno si sono quasi dimezzati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, da 13.033 a 7.501 (-42,4%), lo comunica l’Istituto nazionale per la previdenza nell’osservatorio sui flussi di pensionamento. L’Inps giustifica tale fenomeno con l’aumento di quattro mesi dell’età minima, cresciuta a inizio 2016 da 65 anni e
Crollano del 46,1% le nuove pensioni di anzianità erogate dall’Inps nel primo trimestre dell’anno, passando da 38.314 di primi tre mesi del 2015 a 20.629 di quest’anno. Responsabile del fenomeno è il cambiamento dei requisiti di vecchiaia e anzianità per la pensione anticipata, cresciuti di 4 mesi in seguito all’incremento della speranza di vita tracciata
Nei primi tre mesi dell’anno a calare sono state le liquidazioni per le pensioni di vecchiaia, di anzianità, anticipate: 95.381 contro 145.618.
“Domando: il Paese vuole davvero aumentare ancora la spesa pensionistica, quando ci sarebbero tantissime cose che si potrebbero fare con i soldi pubblici?”. Ecco la sua soluzione.
Ad avanzarle è Maurizio Sacconi, presidente della Commissione lavoro del Senato, nel blog dell’Associazione amici di Marco Biagi.
Legge Fornero non sarà toccata, perché il governo ha le mani legate da Bruxelles, ma Padoan pensa di intervenire “all’interno di quella scelta”.
A fare i calcoli alla mano del nuovo strumento previsto per i lavoratori vicino alla pensione la Fondazione studi dei Consulenti del lavoro
Un chiaro invito al governo Renzi: “sicuramente il tema dell’uscita flessibile è un tema che va affrontato non fra cinque anni ma adesso”.
Secondo recenti studi l’anno zero delle pensioni è il 2030 perchè andranno in pensione gli italiani nati nel pieno boom economico che metteranno a rischio crollo il sistema previdenziale italiano
Il piano pensionistico ideale deve rispondere a tutta una serie di requisiti. Il gestore Fisher Investmentes spiega quali.