Previsioni pagina 75
Huang Weimin, from zero to hero. Autodidatta della finanza, ha ottenuto risultati incredibili con il suo fondo Yourong operando sul mercato cinese
Economia mondiale non migliora. “Può scoppiare una bolla peggiore del 2008”, dice Pierre Rusconi. Persino la Svizzera è seduta sull’orlo di un baratro.
Dal crollo del petrolio ai sell-off dei mercati. Alessandro Fugnoli (Kairos) passa in rassegna alcuni dei maggiori argomenti su cui i gufi insistono per tracciare un profilo drammatico delle ultime sedute di Borsa.
L’investitore miliardario attribuisce la ragione del suo pessimismo ancora una volta alla Cina, destinata a un “hard landing”. Il suo tracollo peggiorerà le pressioni deflazionistiche già ben presenti a livello globale.
È incredibile ma una buona notizia per una volta viene dal gufo per antonomasia: Nouriel Roubini. L’ex consulente economico della Casa Bianca, al momento professore della NYU, ritiene che il crollo dei mercati non sarà grave come l’ultima volta.L’economista, che ha previsto in anticipo la crisi dei mutui subprime, ha dichiarato che stavolta “non sarà
Parla William White, tra i pochi banchieri centrali a lanciare un chiaro avvertimento sull’ultima crisi globale che sconvolse il mondo.
Lo strategist sull’azionario Usa della banca tedesca è convinto che la Borsa americana salirà, con l’indice S&P 500 che “aumenterà di prezzo e lo farà presto”.
Il presidente di Assiom Forex, Giuseppe Attanà, ha fornito le sue previsioni per il 2016. Dubbi su petrolio, parità euro-dollaro e bond ancora inappetibili.
A cura di Keith Wade, Chief Economist and Strategist, Schroders.Guardando quanto è accaduto nel 2015, possiamo individuare diverse lezioni che vale la pena considerare per il 2016: I produttori di petrolio resistono più di quanto temuto. Tutti i produttori di gas di scisto dovrebbero essere già falliti. Perché l’offerta non è ancora collassata? Abbiamo scoperto
Al via dal 20 gennaio il consueto meeting annuale a Davos del World Economic Forum. Intanto spunta un report.