Quotazione oro pagina 60
Terzo calo di fila per i sussidi di disoccupazione, migliori del previsto. AAPL riesce a chiudere in rialzo: effetto volano sugli indici. Ma il titolo ha perso -22% dai massimi di settembre. Semi-ottimismo per la lotta sul fiscal cliff.
Corre Citigroup: annunciati tagli al personale, 11 mila licenziamenti, risparmi per $1 miliardo. Crolla Apple. A sorpresa torna a crescere il settore terziario. Segnale di alert dalla volatilita’. Casa Bianca avverte il Pentagono: via a tagli automatici se non viene raggiunta intesa sul fiscal cliff.
Energetici pesano sul Ftse Mib. Male Eni, Saipem ha ceduto -4,33% dopo essere stata sospesa per eccesso di ribasso. I dati macro negativi in Eurozona e Italia gelano gli entusiasmi della mattinata. Tasso 5 anni francese ai minimi record. L’asta spagnola non convince.
I valori da monitorare per gli altri rapporti di cambio. Sul fronte delle commodities, molto alta la volatilitĂ sul petrolio, che ieri ha tentato di rompere a ribasso i minimi precedenti in area 87.50, senza riuscirci e mostrando una forte risalita.
Ftse Mib sopra la soglia dei 16.000 punti, riagguantata ieri. Buy sulle banche: MPS +7%. Euro vicino a $1,31. Grafico: tassi BTP a 10 anni a 10 anni nel 2012. Grilli esclude misure anticicliche con i risparmi ricavati dalla riduzione dei tassi di interesse. Voci di altri declassamenti nell’area euro.
Negli ultimi 30 giorni, la quantitĂ di oro venduta ha testato il record assoluto. L’ipotesi piĂą accreditata è che questi smobilizzi siano collegati all’adozione di ulteriori misure di politica monetaria…
Focus sull’aussie, che mostra una debolezza strutturale ma è ancora in grado di attrarre ondate di acquisti per operazioni di carry trade dal momento che restituisce rollover di gran lunga positivi per posizioni long.
Lo S&P 500 chiude la settimana con un guadagno di +0,4%, e il mese di novembre in crescita +0,2%. Scambi in calo, a un valore inferiore -15% rispetto alla media degli ultimi 30 giorni. VIDEO: RUMOR SUL FISCAL CLIFF
Ftse Mib peggiora nel finale, -0,50%. Il ministro delle finanze tedesche ha avvertito che un eventuale default della Grecia avrebbe un impatto devastante sull’intera Eurozona. Spread in distensione sotto 320. Euro sopra $1,30.
Permangono le difficoltĂ operative legate ad un mercato troppo concentrato sul breve periodo ed estremamente dipendente da news ed annunci vari. Dollaro venduto contro valute che offrono rendimenti maggiori.