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Migliora il giudizio di Moody’s su Unicredit. Ieri l’agenzia di rating ha modificato l’outlook della banca da stabile a positivo. Confermati i rating a lungo termine ‘Baa1’, a breve termine ‘Prime-2’ e il rating individuale (BCA) ‘ba1’. Reiterato anche il rating delle emissioni, compreso quelli subordinati.
L’ad Mustier alla guida della banca di Piazza Gae Aulenti starebbe facendo piazza pulita degli italiani all’interno del cda.
Emessi da Unicredit 1 miliardo di strumenti di Additional Tier 1destinataiad investitori istituzionali.
Per il 2019 la banca annuncia cedola in aumento del 30%. Apertura in rialzo per il titolo a pizza Affari.
L’assemblea dei soci di Unicredit ha approvato l’attribuzione al Cda della facoltà di presentare una propria lista di candidati alla carica di amministratore e l’aumento da uno a due del numero degli amministratori tratti dalla lista di minoranza. Ha votato a favore il 98,66% del capitale presente, pari al 63% circa del capitale totale.Via libera
Secondo Daniele Nouy, servono altre fusioni di banche anche transfrontaliere e nel mirino potrebbe finire Unicredit.
Tre delle maggiori banche italiane finiscono nel mirino dell’Antitrust, che ha multato per 5 milioni UniCredit, per 4 milioni Bnl e per 2 milioni Intesa Sanpaolo per “aver adottato condotte aggressive, in violazione degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo, aventi ad oggetto la pratica dell’anatocismo bancario’.Così una nota dello scorso venerdí dell’Autorità garante
“Saccomanni è stato ritenuto il miglior candidato possibile alla presidenza considerando il suo background professionale”. Così Jean Pierre Mustier, amministratore delegato di Unicredit, in merito alla scelta di Fabrizio Saccomanni come futuro presidente di Unicredit. Saccomanni è stato cooptato ieri nel cda della banca di piazza Gae Aulenti.Mustier, intervenuto nel corso della conference call di
Payout sul bilancio 2017 sarà pari al 20%. Nonostante le operazioni di smaltimento, resta da monitorare da vicino la situazione dei crediti deteriorati.
Nelle ultime ore il candidato a succedere a Giuseppe Vita e su cui sembra formarsi un netto consenso sarebbe proprio Saccomanni, ex ministro dell’economia ed ex dg di Bankitalia.