UniCredit pagina 38
Non subito ma nel medio termine UniCredit potrebbe prendere seriamente in considerazione di avanzare un’offerta su Mediobanca. Stando alle ultime indiscrezioni stampa, la banca milanese è aperta a valutare un’offerta pubblica di scambio con la rivale Mediobanca, con l’obiettivo di stabilizzare il controllo di Generali (di cui Mediobanca ha il 13,5%). A riportarlo è Il
La sottoscrizione tocca quota 99,8% per un totale di 12.968.720.936,60 euro di nuovi capitali,s egno che mercati e investitori hanno dato fiducia al piano di rilancio dell’ad Jean Pierre Mustier
il vicepresidente di Unicredit, Luca Cordero di Montezemolo ha sottoscritto il 16 febbraio scorso l’aumento di capitale
Il problema principale è che la banca guidata da Jean Pierre Mustier è seduta su una montagna di Npl, circa 80 miliardi di crediti deteriorati.
La Fondazione Crt ha sottoscritto l’aumento di capitale Unicredit per l’intera quota, ossia l’1,7%
Unicredit ha chiuso il 2016 riportando una perdita netta contabile pari a 11,8 miliardi. La banca ha così confermato le previsioni rese note lo scorso 30 gennaio. Il risultato sarebbe stato positivo, con utili netti per 1,3 miliardi, senza l’impatto delle poste non ricorrenti, per un valore di 13,1 miliardi.Sempre nell’intero 2016, il fatturato di
È un test chiave per tutto il paese: se l’operazione da 13 miliardi va a buon fine, banca e Italia riconquisterebbero la fiducia del mondo finanziario.
Focus sul trend del titolo e dei diritti di UniCredit, in ribasso nella giornata di ieri, in concomitanza con il via all’aumento di capitale del valore di 13 miliardi di euro, il più grande della storia in Italia.Le quotazioni della banca italiana segnano una rimonta, salendo di oltre +2% sul Ftse Mib di Piazza Affari,
UniCredit al test di borsa. Nella giornata in cui parte ufficialmente l’operazione di aumento di capitale, il titolo segna un trend negativo, accelerando al ribasso e cedendo -3,89%, a 12,60 euro. Vendite soprattutto sui diritti, che perdono fin oltre -10%. I diritti potranno essere esercitati da oggi fino al 23 febbraio e saranno negoziabili fino
Parte oggi per terminare giovedì 23 febbraio l’aumento di capitale di Unicredit. L’operazione prevede l’emissione di 13 azioni di nuova emissione ogni 5 azioni possedute a un prezzo di 8,09 euro. Come spiega Gabriele Bellelli, trader e consulente finanziario indipendente, in un articolo di It Forum News: “si tratta di un aumento di capitale a pagamento,