Unione Europea pagina 274
Tra cellulari di quarta generazione, tablet, applicazioni e altro, le zone che investiranno di più sono America Latina, Europa dell’Est e Medio Oriente. Il mercato degli smartphone e dei tablet crescerà del 20%.
Il 24,2% della popolazione europea tra difficolta’ e “privazioni importanti”, tra cui “difficolta’ a pagare affitto, a riscaldarsi, ad acquistare carne” e “limitate risorse familiari da lavoro”.
Nigel Farage, parlamentare europeo, co-presidente del Gruppo Libertà e Democrazia: “Siamo sulla soglia di un disastro finanziario e sociale”. “Non voglio vivere in un’Europa dominata dalla Germania”. “Avete destituito Papandreou e Berlusconi e nominato governi fantoccio”. GUARDA VIDEO
Lo ha ammesso la stessa Commissione Europea: l’Europa non è stata in grado di reagire con coerenza alla crisi, ha lasciato che banche e finanza facessero i loro comodi. Ora, quale punizione per i singoli stati? Opinione di Valerio Valentini.
Circa il 40% degli affari finanziari europei è concentrata a Londra, una quota superiore a quella svolta nell’insieme dei Paesi dell’area euro (foto: Christian Noyer, membro direttivo Bce).
La Procura di Francoforte punta con decisione verso Berna, convinta che le banche elvetiche abbiano sistematicamente aiutato gli istituti di altre nazionalità a frodare gli Stati di appartenenza.
Avrebbe depositato 500 milioni di euro circa presso una filiale ginevrina della banca inglese Hsbc. A finire nell’occhio del ciclone l’attuale capo del Pasok, Evangelos Venizelos, che ha omesso di rendere pubblica quella lista.
Da oggi, sceglieremo 3 post inviati dai lettori di Wall Street Italia tra gli oltre 400 al giorno e i 13.000 al mese che arrivano al sito. Per capire. Per superare la cappa di piombo del conformismo politico-mediatico. Perche’ il governo verifichi le conseguenze devastanti delle politiche di austerita’ sulle vite dei cittadini. Ecco la prima selezione.
Debiti enormi su entrambe le sponde dell’Atlantico. Ma la verità è che non esiste decadenza del potere economico e finanziario dell’America. Gli Usa hanno ripreso a crescere, consumare e creare posti di lavoro, mentre l’economia in Europa soffre, non c’è lavoro e i cittadini europei sono strangolati di tasse. I grafici che spiegano tutto. E soprattutto perchè la speculazione non attacca gli Stati Uniti.
Con l’accordo per il libero scambio di auto c’e’ il pericolo di perdere 73 mila posti. I vantaggi sarebbero solo per Tokyo, ma Bruxelles insiste dicendo che l’accordo aumenterebbe il Pil e le esportazioni.