ABI pagina 16
Un pericolo per la stabilità del settore finanziario italiano? Lo stesso numero uno dell’Abi parla di un “ingente onere”.
La previsione data dal centro studi dell’Abi. Speranza di aggregazioni dopo il salvataggio di Banca Marche, Banca dell’Etruria, CariFerrara e CariChieti
Scendono i tassi di interesse sui prestiti ad ottobre. I risultati del Bollettino mensile dell’Abi
Le sofferenze lorde delle banche italiane hanno superato i 200 miliardi di euro, un risultato negativo poco invidiabile per il settore. Sono i dati pubblicati dall’Associazione Abi e aggiornati a ottobre.Le misure extra accomodanti della Bce, ormai in vigore da otto mesi, iniziano a fare vedere i primi timidi effetti sull’economia reale. I prestiti degli
Forte ripresa del mercato dei finanziamenti ai nuclei familiari per l’acquisto di immobili. Trend positivo anche per i prestiti alle imprese. I dati Abi.
Ma è impennata anche per le sofferenze, che hanno superato la soglia di 197 miliardi di euro a luglio. Nuovo massimo storico.
I dati sono talmente positivi da aver spinto l’Abi a parlare di “forte ripresa del mercato” del mattone. Per trovare rialzi simili bisogna risalire al 2011.
Scivolati a maggio al 3,44%, dal 3,49% di aprile. Riguardo ai mutui, sono al valore più basso dal 2010.
Sceso l’indice di riferimento nel mese di maggio. Stabile il sentiment delle imprese. Abi: +11,2% finanziamenti aziende nei primi quattro mesi 2015.
Rialzo +3,5% su base annua. Si parla di “ripresina” dopo la crisi iniziata nel 2007. Ma prezzi -12,8% da fine 2008.