Allarme Italia pagina 5

FMI taglia le stime di crescita 2022, Italia e Germania i Paesi più penalizzati dalla guerra

Per l’Italia, Pil atteso a+ 2,3%, -1,5% rispetto alle stime di gennaio e 0,8% rispetto al 3,1% indicato dal governo italiano nel Def

FMI, crolla la previsione sul PIL dell’Italia nel 2022: dal 3,8% al 2,3%

Il peso della dipendenza energetica dalla Russia si farà sentire eccome sul Pil dell’Italia nel 2022. Il verdetto è emerso dalle stime realizzate dall’FMI che ha previsto un crollo della crescita al 2,3% nell’anno in corso (dal precedente 3,8%). …

Feltrin (FederlegnoArredo): “Più si prolunga la crisi in Ucraina, più rischiamo una crisi del settore del legno”

Una crisi nel settore del legno? “Potrebbe essere, se la situazione attuale di crisi in Ucraina e di aumento dei prezzi delle materie prime dovesse protrarsi per parecchi mesi”. E’ l’avvertimento lanciato da Claudio Feltrin, presidente di FederlegnoArredo, che Wall Street Italia ha intervistato nell’ambito della rubrica Allarme Italia. Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre

Pil: secondo trimestre parte male, aprile in contrazione

Secondo Confcommercio: Pil -0,5%, inflazione al 6,3%. Allarme per durata e intensità del rallentamento dell’economia italiana

Allarme Italia, i rialzi delle materie prime mettono in ginocchio le imprese

Sono 1 milione e 400 mila i posti di lavoro a rischio e 184 mila le aziende italiane che rischiano di chiudere a causa del caro energia amplificato dalla guerra in Ucraina. Si tratta di imprese che operano in settori tradizionalmente energivori come quello metallurgico, automobilistico, del legno, della plastica, del vetro e della ceramica.

Sileoni (Fabi): “Ecco quali impatti avranno crisi in Ucraina e caro-energia sulle banche italiane”

“La congiuntura economica ha sempre un impatto, più o meno rilevante, sui ricavi e sugli utili delle banche. La guerra rappresenta un fattore rilevante, ma occorre fare una distinzione. Se parliamo dell’esposizione diretta dei due principali gruppi bancari italiani verso la Russia, l’impatto è, a mio giudizio, gestibile, anche per la capacità dei loro amministratori

Inflazione e crisi in Ucraina preoccupano le imprese. Quali saranno le conseguenze?

L’inflazione e la crisi in Ucraina stanno suscitando preoccupazione tra gli imprenditori italiani. Emerge dall’ultima Indagine sulle aspettative di inflazione e crescita, pubblicata da Banca d’Italia il 7 aprile scorso e condotta  tra il 23 febbraio e il 16 marzo 2022 presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti. Lo studio

Bce: Goldman Sachs prevede primo rialzo dei tassi a settembre per contrastare l’inflazione

La Banca centrale europea potrebbe procedere ad alzare i tassi di interesse già quest’anno, a settembre, per contrastare l’inflazione. E’ questa l’ultima previsione degli analisti di Goldman Sachs: “Considerate le ulteriori sorprese al rialzo per l’inflazione e le preoccupazioni espresse dai funzion…

PIL, la crescita ristagna nell’area euro e frena anche in Italia dopo l’invasione russa

Dopo il rallentamento alla fine del 2021, il PIL nell’area dell’euro avrebbe ristagnato nei primi mesi dell’anno in corso. Le tensioni connesse con la guerra in Ucraina stanno determinando rincari dell’energia maggiori che nel resto del mondo e nuove difficoltà di approvvigionamento delle imprese, i…

Italia verso la recessione e debito verso nuovi record, le previsioni di Mazziero Research

L’Italia rischia di entrare in recessione quest’anno e vedere il suo debito su nuovi livelli record. Molto dipenderà dalla durata del conflitto Russia-Ucraina e da come si concluderà. Questa la previsione di Mazziero Research, guardando ai dati macro finora giunti e soprattutto alle te…