Bail-in pagina 11
Non solo Deutsche Bank. Berlino ha le mani legate. L’istituto ha bisogno di fondi, ma le regole del bail-in volute dai tedeschi impediscono il suo salvataggio.
Allarme bail-in anche per la banca senese. Previsto incontro per evitare il peggio. Tremano i detentori di obbligazioni subordinate.
Ogni soluzione alternativa all’attivazione del bail-in per il rafforzamento delle banche italiane avrebbe “effetti positivi” sul rating degli istituti: lo afferma l’agenzia Fitch in un articolo di commento alle turbolenze che la Brexit ha prodotto sui titoli bancari italiani. Tra le ragioni che l’agenzia di rating attribuisce alla vulnerabilità post-Brexit delle banche italiane ci sono
Carlo Messina: Non credo a “un ingresso del capitale pubblico nelle banche”. Su Unicredit: “Un’azienda non può sfiduciare un amministratore delegato senza avere un nuovo capo pronto. Visto da fuori…”
Competenze cittadini vanno rafforzate secondo il governatore di Bankitalia: rappresentano primo presidio di fronte a comportamenti dolosi. Nessun riferimento a errori banche.
“L’insistenza sulla necessità di rafforzare le competenze dei cittadini in materia finanziaria muove dal convincimento che quelle competenze rappresentino il primo presidio di fronte a comportamenti dolosi che nessuna cornice normativa, per quanto valida, può impedire”.
Commissione Europea vuole trovare un modo per imporre ai Paesi membri visione comune nella gerarchia dei creditori al momento dell’insolvenza di una banca.
Requisiti ancorati al reddito ma modificati. Intanto è polemica sul patto marciano che non prevede l’estinzione del debito dell’imprenditore inadempiente.
Ampliato il rimborso agli obbligazionisti delle quattro banche in crisi per l’80% del loro investimento e se hanno un reddito non superiore a 35mila euro o patrimonio mobiliare sotto 100mila.
Il primo caso di salvataggio nell’era del bail-in è da aprte della Popolare di Bari della piccolissima Banca popolare delle province calabre con unico sportello a Lamezia Terme