Banca Popolare di Vicenza pagina 7
Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca hanno annunciato la costituzione di due fondi da 30 milioni di euro l’uno per sostenere gli azionisti in condizioni di disagio socio-economico. I fondi, si legge in due comunicati distinti, sono rivolti agli stessi destinatari dell’offerta pubblica di transazione e, per ottenere i soldi, i beneficiari dovranno rinunciare ad
La Bce e la Commissione hanno chiesto ai vertici delle banche venete di presentare due piani distinti con i rispettivi fabbisogni di capitale.
E’ partita oggi l’operazione di collocamento dei bond di Banca Popolare di Vicenza. Sulle obbligazioni di BpVi, l’agenzia di rating Fitch ha stabilito un giudizio di rating di lungo termine pari a BBB+, allineato a quello della Repubblica Italiana, garante dell’operazione.Si tratta di un importante banco di prova per Banca Popolare di Vicenza, per testare la reazione del
La Camera ha dato il via libera finale alla conversione in legge del decreto banche con 246 voti a favore, 147 contrari e 22 astenuti.
Il banchiere da poco piĂą di due mesi al vertice di Popolare Vicenza e alla guida strategica di Veneto Banca traccia la road map per il rilancio dei due istituti. “Penati ha parlato di una horror story? Purtroppo è così guardando al passato”.
“Dopo anni di crescita vertiginosa il debito pubblico si è stabilizzato e comincerà a scendere perché la politica di bilancio dell’Italia è una delle più virtuose in Europa. Tutte le leve, compresa quella delle privatizzazioni, sono leve importanti che devono essere usate”. Così ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, nel corso di una
Con la nazionalizzazione coinvolti bond subordinati in mano a 10mila famiglie e titoli a rischio per 1,1 miliardi. Futuro incerto tra fondo Atlante e Tesoro.
Ricapitalizzazione preventiva da 5 miliardi, analoga a quella studiata per Mps e sulla quale l’Italia ha giĂ avviato un dossier con la Commissione Ue.
Valore proposto delle azioni, 9 euro, è pari a un settimo rispetto ai massimi di 62,50 euro. In cambio si chiede di rinunciare a contenziosi con la banca.
Rendimento ormai vicinissimi ai massimi toccati a fine dicembre per i bond subordinati delle banche venete