Le strade di FED e BCE sembrano definitivamente divise. Se infatti la banca centrale americana dice che non ci sono ancora le condizioni per un taglio dei tassi, per colpa di un tasso di inflazione che non abbassa la testa, Christine Lagarde, numero uno della BCE, conferma invece la prima sforbiciata a giugno.
L’analisi con alcune considerazioni di fine anno e un accenno al 2024 da parte di Antonio Cesarano di Intermonte
La Banca Centrale turca ha aumentato il tasso di riferimento dal 40% al 42,5% perché a novembre l’inflazione ha toccato il 62%
Giovedì 14 dicembre, la BCE di Christine Lagarde annuncerà l’ultima decisione del 2023 sui tassi dell’Eurozona. Saremo live dalle 14:00, con Aleksandra Georgieva, per seguire in diretta l’attesa e la conferenza stampa di Lagarde, anche con il commento dei massimi esperti del settore. Ospiti: Mattia Rossetti, Ersel Banca Privata, Filippo Diodovich, IG Group, Andrea De
Il Comitato di politica monetaria della Banca Centrale turca ha deliberato un incremento dal 35% al 40% del tasso di riferimento
Con la decisione della Bank of England di ieri si chiude la “settimana” delle banche centrali. 7 giorni in cui si sono concentrati gli annunci di politica monetaria dei principali istituti centrali sui tassi d’interesse. Cominciamo proprio dalle recenti decisioni della Banca d’Inghilterra e della Federal Reserve (Fed) di mercoledì sera, senza dimenticare la Bank of Japan (BoJ) di martedì e la Banca centrale europea di giovedì scorso. Ecco in sintesi le decisioni.
Le più importanti Banche centrali hanno deciso di mantenere i tassi di interesse invariati. Ecco cosa è successo nell’ultima settimana
La domanda di oro continua ad essere sostenuta dagli acquisti delle Banche centrali. Di recente l’oro ha superato i $2.000, dove arriverà?
La banca centrale di Israele è intervenuta per limitare la volatilità della valuta locale, lo shekel, ma le oscillazioni proseguono
Questa settimana Fed e Bank of England prenderanno le loro decisioni sui tassi d’interesse. Cosa si aspettano i mercati.
