Banche centrali pagina 76
Marc Faber parla di rischio collasso dell’obbligazionario e di bolla: i mercati puniranno le banche centrali. Anche Citigroup avverte: è possibile che il rialzo sia solo stagionale.
Il premier Abe ha preannunciato un cambiamento “che fara’ epoca” alla Bank of Japan. Banche centrali sempre piu’ politicizzate. Ieri Weidmann, numero uno Bundesbank, ha minacciato di andarsene.
Tokyo ha rotto gli indugi, svalutando lo yen. Lo ha fatto per cercare di frenare la deflazione. Ma per gli esperti di mercato si è spinto su un crinale pericoloso: quello di un conflitto di più vasta portata sui mercati valutari. In allerta Europa e Brasile
“Austerità” e “sacrifici” hanno paralizzato l’economia, per mancanza di denaro che circola, per cui milioni di persone non hanno da lavorare. Se il governo digitasse degli “zero” nei computer delle banche centrali e li trasferisse ai conti correnti di milioni di italiani sotto forma di rimborso delle tasse… Opinione di Giovanni Zibordi
Con tutto il denaro stampato e le droghe iniettate nel sistema finanziario gli istituti centrali del mondo potrebbero accumulare un quinto dei lingotti a disposizion. Da sola Fed in grado di comprare l’11% nel 2013.
La volatilità torna con prepotenza in Europa. Il fiscal cliff tiene gli investitori col fiato sospeso. E’ il momento di decidere cosa shortare. Tutte le posizioni di portafoglio da modificare in vista delle mosse delle banche centrali.
In fase calante tassi periferia, Bce fara’ marcia indietro. King della Banca d’Inghilterra (foto) manterra’ lo status quo sui tassi, citando la proroga della stretta fiscale. In UK altri cinque anni di austerita’.