Banche pagina 543
Il credito al consumo è uno strumento utile per gli italiani, ma bisogna saperlo gestire al meglio. Moltiplicati i casi di indebitamento. Ecco come le Associazioni di categoria puntano sull’informazione.
Dai tempi di Lehman Brothers ci hanno raccontato che le banche non possono fallire, in quanto troppo importanti per l’economia. Miliardi sono stati erogati a loro favore da Fed e Bce. Ma è servito? Per gli istituti italiani Bankitalia parla di forte aumento di “crediti deteriorati”.
Vergogna senza fine: il colosso bancario tedesco ha aiutato la banca senese per 1,5 miliardi di euro dopo una perdita contratta su un derivato. Monte dei Paschi, è bene ricordarlo, è stata appena salvata dallo stato con i soldi pagati da noi. Svelato il Progetto Santorini. GUARDA VIDEO.
Il credito non si sblocca, i fondamentali della congiuntura sono a dir poco deboli e la disoccupazione rischia (se già non lo è) di diventare strutturale in tutta Europa. Eppure la moneta unica rimane solida.
E’ uno degli analisti notoriamente piĂą pessimisti della City di Londra. Nel suo ultimo outlook lancia l’allarme su una delle piazze finanziarie piĂą importanti mondo. A sorpresa consiglia di puntare tutto su…
Colpiti fino a sette colossi al giorno: Bank of America, PNC Bank, Wells Fargo, Citigroup, HSBC e SunTrust sono nel mirino di criminali informatici. L’agenzia federale di sicurezza NSA lancia l’allarme. E’ guerra informatica.
Le societĂ con donne ai vertici vanno meglio di quelle condotte da soli uomini. La legge impone ai board di dare spazio al genere femminile, ma in pochi si stanno muovendo. Intervista a Gregorio De Felice, Chief Economist di Banca Intesa.
Affidare il capitale a professionisti diversi? Permette di assumere rischi minori. Il risultato sarĂ la media tra i due rendimenti realizzati. Le risposte alle domande dei risparmiatori italiani.
A finire sotto le lenti del fisco non saranno solo spese per beni di lusso come aerei, yacht o gioielli; l’Agenzia delle entrate valuterĂ anche spese “innocue” come pagamento di asili nido o abbonamenti alla pay TV.
L’appello dei giudici della Cassazione. I furbetti di Piazza Cordusio trasformavano in dividendi (deducibili al 95%) gli interessi, sottoposti a “normale” tassazione. Gravi indizi che Alessandro Profumo (nella foto) abbia orchestrato la frode.