Banche pagina 550
Secondo l’intelligence svizzera la banca dati che contiene le informazioni segrete sulla lotta agli attacchi hacker sarebbe stata sabotata. Sospettato un anziano tecnico informatico.
Ftse Mib sopra la soglia dei 16.000 punti, riagguantata ieri. Buy sulle banche: MPS +7%. Euro vicino a $1,31. Grafico: tassi BTP a 10 anni a 10 anni nel 2012. Grilli esclude misure anticicliche con i risparmi ricavati dalla riduzione dei tassi di interesse. Voci di altri declassamenti nell’area euro.
E’ il maggiore incremento dei ricavi in tre anni, da fine 2009. Profitti complessivi pari a 37,6 miliardi di dollari, in rialzo del 6,6% rispetto allo stesso periodo del 2011. Problemi per ancora 634 istituti.
L’Associazione bancaria italiana auspica il rinvio delle norme che prevedono maggiori requisiti patrimoniali. Afferma che la proposta è per aiutare le famiglie. Ma sorgono forti dubbi, viste le condizioni degli istituti italiani, MPS in primis.
Berlino non faccia troppo la superba, però. Secondo l’istituto Ifo, per l’economia tedesca il peggio deve ancora venire. Merkel rischia la poltrona, con le elezioni del 2013 che si avvicinano.
E’ stato il meeting piĂą veloce degli ultimi tre anni. Cipro in standby, ancora nessuna erogazione dei prestiti. Ma gli istituti di credito ciprioti aspettano. Juncker (nella foto) pronto a cedere l’incarico.
L’operazione condotta nel 2008 da Intesa SanPaolo, guidata da Corrado Passera. Ora è lui che sorveglia il lavoro dei commissari. Ma quale interesse tra perseguendo? Il servizio di Report: anche su A2A e il patto segreto in Montenegro.
Circa il 40% degli affari finanziari europei è concentrata a Londra, una quota superiore a quella svolta nell’insieme dei Paesi dell’area euro (foto: Christian Noyer, membro direttivo Bce).
La Procura di Francoforte punta con decisione verso Berna, convinta che le banche elvetiche abbiano sistematicamente aiutato gli istituti di altre nazionalitĂ a frodare gli Stati di appartenenza.
Due gli scenari: una violenta svalutazione nell’arco di pochi anni, con dei prezzi pre-euro (entro il 2018). O una una lenta e prolungata discesa dei prezzi (almeno per il prossimo decennio) con una perdita che potrebbe rasentare il 50%. Consigliare il mattone come investimento sicuro per eccellenza sarebbe come consigliare i bond argentina. Analisi di Orlando Masiero