Banche pagina 555

Alert: fuga dei fondi monetari Usa dalle banche italiane

I rubinetti del credito si chiudono sempre di più verso tutta l’Europa, ma gli istituti del nostro paese sono tra i più temuti. La situazione descritta da un banchiere francese: “prima riuscivamo a ricevere finanziamenti anche a nove mesi. Ora invece otteniamo prestiti a un mese, se non a una settimana”.

Deutsche Bank taglia stime delle grandi banche italiane

Colpite Unicredit, Intesa SanPaolo, Monte Paschi, Banco Popolare, e altre. L’istituto tedesco scrive che la decisione “riflette i timori circa il livello del debito sovrano in Italia e le prospettive di una riduzione del reddito derivante da rendimenti e commissioni per le possibili tensioni sul mercato creditizio”.

Btp Italia: il peggio non è finito. Nuovi segnali allarmanti

Cronaca di un sell off che era stato già annunciato l’anno scorso. Ma ora un grafico pubblicato dal Financial Times e visibile all’interno dell’articolo mette in luce un’altra dura verità da digerire: quella secondo cui l’attacco all’Italia vive un momento di pausa, e che oltre agli hedge funds, si aggiungeranno altri venditori netti.

Banche: i trilioni di prestiti di cui tutti si dimenticano

L’attenzione dei mercati e’ tutta sull’esposizione di paesi e banche al debito sovrano. Ma nessuno che parli dell’esposizione al debito commerciale e delle piccole imprese. Una bomba da migliaia di miliardi di dollari. Cosi’ aumentano le possibilita’ di default. In Italia la cifra raggiunge i 1.272 miliardi.

Aumento rendimenti Italia: e le banche faranno ancora peggio

L’incremento dei costi di finanziamento potrebbe avere forti ripercussioni sulle banche, rendendo più difficile invertire il calo dei profitti. Unica soluzione, deleveraging, ovvero riduzione di bond e prestiti in generale?

Tutti i dati sul debito pubblico italiano e sull’esposizione delle banche

I numeri del debito, come è suddiviso, le scadenze e la partecipazione degli istituti di credito. Banche italiane: detengono una grossa fetta dei titoli emessi dal Tesoro. Alert: gli analisti di JP Morgan prevedono che avranno bisogno di €53 miliardi per rifinanziare obbligazioni in maturazione il prossimo anno.

Banche italiane: hanno perso 1/7 del loro valore da inizio mese

Si torna ai livelli di due anni fa. Unicredit ha perso il 20% la settimana scorsa. Solo venerdi’ -8%. Il settore e’ vicino ai minimi di dicembre. Pesa l’esposizione verso il debito sovrano italiano, seconda solo alla Grecia.

Italia rischia seriamente di non riuscire a rifinanziare il debito

La quarta maggiore forza Ue ha un buco di 1.905 miliardi, il 120% del Pil. Che sara’ sempre piu’ difficile finanziare, visto l’aumento progressivo record dei tassi di interesse. Oltre il 5,5%-5,7% Roma fara’ fatica a rifinanziarsi. Uno scenario che comincia a ricordare i primi sintomi della Grecia. Peggio: la Bce anziche’ abbassare i tassi li ha alzati e li alzera’ ancora. Una mazzata per i creditori e un circolo vizioso da cui non sembra esserci via d’uscita (GUARDA LA COMPOSIZIONE DEL DEBITO).