Bankitalia pagina 29
“Il debito pubblico italiano è sostenibile. Ovviamente occorre tenere conto della crescita e del costo del debito”. Così il presidente di Bankitalia, Ignazio Visco, durante il discorso a porte chiuse con i banchieri dell’Esecutivo dell’Abi guidati da Antonio Patuelli. Lo riferiscono fonti stampa.
Cresce nel mese di luglio il debito delle Pubbliche Amministrazioni che con un aumento di 18,4 miliardi di euro, arriva a toccare i 2341,7 miliardi.Lo comunica la Banca d’Italia secondo cui l’aumento è dovuto all’incremento delle disponibilità liquide del Tesoro (31,6 miliardi, a 80 miliardi). A luglio – spiega inoltre via Nazionale – le entrate tributarie
In calo l’indice euro-coin calcolato da Bankitalia che ad agosto passa a 0,47 punti dai 0,49 del mese precedente.Secondo quanto rende noto via Nazionale l’indice ha risentito della debolezza del ciclo industriale e del peggioramento della fiducia delle famiglie e delle imprese manifatturiere
Bankitalia crea un portafoglio in renminbi per i titoli di Stato cinesi.
Banca d’Italia ha posto in pubblica consultazione le modifiche alle disposizioni della Banca d’Italia di attuazione del pacchetto MiFID II e MiFIR.
Lieve arretramento in giugno per il debito pubblico italiano, che si attesta a giugno a 2.323 miliardi di euro dopo aver toccato in maggio il massimo storico a 2.327 miliardi.La diminuzione, spiega la Banca d’Italia, è dovuta alla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro (9,2 miliardi, a 48,4) che ha più che compensato il fabbisogno
Salgono lievemente le entrate tributarie in giugno. Secondo quanto reso noto da Bankitalia, il dato è stato pari a 31,9 miliardi, in aumento dello 0,9% rispetto allo stesso mese del 2017. Nei primi sei mesi del 2018 l’ammontare totale è stato pari a 187,1 miliardi, in aumento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Gli esborsi dei fondi UE hanno aumentato in modo significativo il numero di reati commessi da colletti bianchi: così un recente studio di Bankitalia.
Sofferenze in calo a giugno per le banche italiane secondo quanto rende noto Bankitalia. La flessione registrata è del 26,1% su base annua.A pesare sul calo l’effetto di alcune operazioni di cartolarizzazione di elevato ammontare (32 miliardi di euro).
Dopo il netto incremento dei due mesi precedenti che l’avevano portato a nuovi massimi storici torna a scendere il debito Target2 dell’Italia.Nel mese di luglio il dato si attesta attorno ai 471,087 miliardi di euro, contro il record di 480,941 miliardi segnato a giugno. Inoltre tra maggio e giugno il saldo Target2 italiano è peggiorato