BCE pagina 184
Deflazione non è una minaccia. “Merkel non può stare a guardare mentre Draghi trasforma l’istituto in un’agenzia di salvataggio banche”. Parla il falco Hans-Werner Sinn.
Governatore Bankitalia fiducioso circa l’impatto positivo che avrà il programma TLTRO della Bce, condizionato ai prestiti alle imprese.
Il leader di Fi cerca spazio pur sapendo che non avra’ mai il coraggio di arrivare alla rottura.
Ecco perché il direttore del Corriere attacca Renzi, evocando la troika, il patto del Nazareno e lo “stantio odore di massoneria”.
Blitz nella sede del Banco di Napoli per dire di no al vertice della Banca centrale europea in programma il 2 ottobre nel capoluogo partenopeo.
Ad agosto registrato un calo dell’1,5%. Il programma TLTRO è effettivo da settembre. Aggregato monetario M3 in rialzo +2%.
Un grafico, con le relative spiegazioni, che chiunque segua i mercati non puo’ non conoscere. Gli effetti delle abnormi iniezioni di liquidità di Fed, Bce e altre banche.
Ennesima promessa del banchiere che ricorda il famoso “whatever it takes”. Politiche resteranno accomodanti finché ce ne sarà bisogno.
Fotografia a tinte fosche sulle colonne del Financial Times: senza crescita e riforme rischio bancarotta per la nostra economia e zona euro. Salvezza solo dalla Bce, bocciato Renzi.
E poi a eurodeputato M5S: decido misure Bce per interesse eurozona. “Non lo faccio pensando ad amici a Londra o a Wall Street, ma ai problemi dell’euro, ai livelli di inflazione e disoccupazione”.