Bitcoin pagina 54
Nuova tempesta di vendite si abbatte sul mercato delle criptovalute. A nulla è servito l‘endorsement arrivato dall’Fmi sulle valute digitali. Il sell off, iniziato ieri, ha spinto questa mattina la capitalizzazione di mercato sotto i 100 miliardi di dollari, un livello che non si vedeva da ottobre 2017.
Con un ritmo di crescita costante, superiore alle sei unità e mezza al giorno, le macchine distributrici automatiche (Atm) per le operazioni in Bitcoin hanno raggiunto quota 3965. Lo rivelano i dati di Coinatmradar. Il traguardo dei 4mila sembra ormai a portata di mano, con un incremento che nel solo 2018 avrebbe aggiunto il 100%. Tramite questi terminali
Christine Lagarde loda la tecnologia blockchain come “sicura, economica e potenzialmente semi anonima”.
Il Fmi sdogana le criptovalute. Secondo il numero uno del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, le banche centrali dovrebbero infatti valutare il lancio di una valuta digitale.Lo ha detto parlando dal Singapore Fintech Festival, confermando che l’istituto di Washington sta compiendo una ricerca sui pro e i contro di una criptovaluta emessa da una banca
Manager: “se Ethereum riesce a trovare un modo per fare una sincronizzazione la sua attività a livello globale, è una piattaforma piuttosto potente”.
Il mercato delle criptovalute continua a perdere colpi. Secondo una ricerca di Ernst & Young, nei primi sei mesi di quest’anno l’86% delle principali ICO che sono stati attivati nel 2017 si trovano al di sotto del prezzo iniziale e quasi un terzo ha perso tutto il loro valore.
Criptovalute fa rima con millennials, specie se di estrazione sociale alta: un quarto di loro ha comprato o usa correntemente le monete digitali.
Dopo una raccolta fondi fruttuosa, una delle più grandi piattaforme di trading di criptovalute al mondo, Coinbase, ha raggiunto il valore di mercato di 8 miliardi di dollari. Il presidente dell’azienda Asiff Hirji conta di usare il ricavato per cercare di aumentare il numero di utenti di monete crittografiche su Coinbase.Il più grande exchange americano
Il lancio dell’ETF sul bitcoin è stato al centro di una riunione organizzata dalla U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) e tenuta il 9 ottobre.
Secondo alcuni accademici il bitcoin è una risorsa finita alla pari dell’oro, oltre a essere un bene deflazionistico che beneficia di una relativa scarsità.