Borsa Italiana pagina 136
“Ci sono stati due giorni di volatilità”, assicura il ceo della banca. Numero uno Borsa Italiana Jerusalmi: “Si sta facendo molto casino per una cosa marginale”.
Titolo a 1,756 euro. Crollano anche i diritti, -13%.
Secondo giorno aumento capitale: + 20% nel finale. Cedute a Fortress crediti in sofferenza per 500 milioni.
Il colosso inglese ha detto di non ritenere più strategiche le sue attività italiane.
Giuseppe Vegas avrebbe causato, sapendolo, il tonfo in borsa di Fondiaria e dell’intera galassia Ligresti.
Ha investito oltre un terzo del suo portafoglio in titoli strutturati. Come mai una mossa tanto azzardata?
La banca d’affari consiglia agli investitori di attuare una strategia bilanciata, evitando le azioni…
Ftse Mib ha fatto un rimbalzo importante dopo i minimi di 19932, 50% di ritracciamento del rialzo dal minimo di dicembre. Grafico: Pop Milano
Banche protagoniste. Superata delusione per l’Ifo tedesco. Ftse Mib in area 20.700: ecco la soglia da superare per tornare a crescere. Spread sotto 180.
Indici invariati al netto dello stacco dividendi. Stranieri in uscita. Focus su Eni. Sell su banche. Unicredit -3,2%. Spread appena sotto 180.