Borsa Italiana pagina 152
Ftse Mib in area 16.500. L’indice di riferimento dell’azionario europeo Stoxx Europe riduce i guadagni del 2013 a +2,7%. SociĂ©tĂ© GĂ©nĂ©rale: euro scenderĂ fino a $1,20, focus su Italia e Spagna (guarda video intervista). Spread a 300 punti, BTP a 10 anni al 4,60%.
Spread sotto 300. Dati da brivido dal fronte macro: produzione industriale al minimo record in 22 anni; quella di auto crolla -26,5% solo a dicembre. E Bankitalia conferma calo prestiti alle famiglie. Sofferenze banche +16,6% a dicembre. Ma Ftse Mib +1,8% da inizio 2013. Mercati distaccati dalla realta’.
Sarebbe coinvolto nel versamento di una maxi tangente per un valore di 200 milioni di euro per l’aggiudicazione di appalti a Saipem in Algeria. Nella sua storia, il patteggiamento dopo il caso tangenti al Psi. Dello scandalo aveva parlato a dicembre Report.
Sette avvisi di garanzia a Fonsai per infedeltĂ patrimoniale. Spread sfiora quota 300. Acquisti su Mps. Impregilo quasi +5% dopo Opa del gruppo Salini. Parla n.1 Bce: moneta unica perde una figura piena dai massimi di seduta e scivola a $1,3415. Ftse Mib -1,22% a 16.400. Saipem +5%.
Dominano i Sell alla vigilia della decisione sui tassi della Bce. Cosa deciderĂ Draghi in un contesto di crescente rischio di guerra valutaria? Tassi Btp e Bonos in rialzo: rischio deja-vu autunno 2011. Alert instabilita’ politica: Berlusconi riduce gap da Bersani a meno del 4%.
Per MPS e Unicredit rialzi notevoli. Differenziale Italia-Germania riscende a 279 punti base. Convincono conti Bp e Munich Re. Frena l’inflazione: anemia della domanda interna in un anno che per l’Italia sara’ ancora all’insegna della recessione.
Valore del titolo ormai quasi azzerato, che a due ore dall’apertura perdeva il 40% circa: da inizio 2013 la perdita oltre -80%. Anche qui piccoli investitori beffati, anche qui mistero sull’operato degli organi di vigilanza.
Sta tornando la scollatura con l’indice azionario tedesco. Mercati non si fidano piu’ dell’Italia. Ci sono tutti gli elementi per una nuova fiammata della crisi dell’Eurozona. L’analisi di Borsari.
Crisi di governo a Madrid: opposizione chiede le dimissioni del premier Rajoy dopo lo scandalo tangenti. Si fa sempre piĂą incerto l’esito delle elezioni politiche italiane: rischio di ingovernabilita’ e quota degli indecisi (35%) fanno temere il peggio agli analisti. Ftse Mib sotto 16.550 punti. Si salva solo Saipem. Borse Europa ai livelli piu’ bassi del 2013.
Ibex fino -2% dopo fine divieto vendite allo scoperto in Spagna e per scandalo tangenti del governo Rajoy. Banca Popolare di Milano sospeso piĂą volte per eccesso di rialzo, chiude a +9,58%. Acquisti anche su Autogrill, +3%: il mercato scommette sullo spin off.