Borsa Italiana pagina 153
Gli investitori si mettono alle spalle i timori sull’economia Usa e le parole della Fed. Bene banche e STM. Saipem recupera (oltre +3%) dopo il tonfo di ieri. MPS in lieve progresso. Focus anche su delusione conti Deutsche Bank. Ftse Mib +6% da inizio 2013.
La Consob accende i fari sul collocamento di Bank of America Merrill Lynch, avvenuto proprio alla vigilia del taglio delle stime. Intanto a rimetterci, come al solito, sono i piccoli azionisti. Scatta divieto di short selling.
Saipem -37% mette ko il Ftse Mib. Caduta quotazioni considerata un “caso senza precedenti”. Euro/dollaro sopra $1,3550: 278 banche europee restituiscono alla Bce piu’ di 137 miliardi. Fitch promuove sistema bancario. Fiat in rosso in Europa per 212 milioni nel quarto trimestre.
Il minimo di luglio 2012 viene indicato come la chiusura anticipata e l’inizio di una nuova era toro. Flusso liquidita’ sufficiente a risollevare definitivamente i prezzi. L’analisi di Borsari
Fiducia dei consumatori Italia al minimo dal 1996. Stipendi da 30 anni mai cosi’ bassi. Ftse Mib quasi +1%, viene da sette settimane consecutive di guadagni, non accadeva dal 2009. MPS non fa prezzo poi rientra e guadagna +0,23%. Torna a a 250 lo spread.
Bufera derivati: Monte Paschi (foto) perde ancora terreno, titolo fa -8,66%. Sprint degli altri titoli bancari, dopo che lo S&P 500 ha superato quota 1.500 per la prima volta dal 2007. Unicredit oltre +4%.
Ftse Mib chiude nei pressi dei minimi di seduta. Le quotazioni della banca senese sotto pressione dopo lo scandalo che ha portato alle dimissioni del numero uno dell’Abi, Mussari: titolo colpito da una raffica di sospensioni. Male anche altri bancari.
Indice Zew al massimo di due anni, tassi spagnoli in calo. Ma è crisi nera in Italia: i consumi sono indietro di 15 anni e il reddito e’ tornato a 27 anni fa (foto: pubblicita’ Ford del 1986). Allarme utili Deutsche Bank. Finmeccanica sopra 5 euro: rumor su Ansaldo Energia. In forte calo MPS. Spread in area 260.
In controtendenza Mediaset, Finmeccanica e Telecom. Fiat quasi +4%. Volatilita’ alta e volumi bassi in mancanza di Wall Street (Foto: giuramento Obama). Borse Europa +2,7% da inizio anno.
Buon momento per la Borsa di Milano, con il Ftse Mib, che su base annua, segna un rialzo di quasi +15%. Ma occhio alle evoluzioni dell’indice dopo la settimana scorsa. E occhio anche ad alcune azioni che potrebbero beneficiare di una spinta rialzista.