Borsa Italiana pagina 154
Quale ripresa: Bankitalia stima contrazione dell’1% quest’anno. Borsa Tokyo in crescita per la decima settimana consecutiva: arco temporale piĂą duraturo dall’aprile del 1987. Spread Btp Bund in area 258. Balzo di Mediaset, che sale +5,45%.
I titoli del gruppo media fanno +9%. Spread Italia-Germania a 10 anni in calo in area 263, tasso BTP al 4,17%. Acquisti sui bancari. L’azionario europeo guadagna mezzo punto percentuale di media. Euro oltre $1,33.
Banca Mondiale taglia stime Pil globale. Mercato “ipercomprato”. Spread in crescita, oltre 270 punti base. VIDEO: Jim O’Neill, presidente di Goldman Sachs, dice su quali comparti puntare. Mercati europei in calo per quinta seduta consecutiva. Mediobanca -3%, MPS -2%.
Il titolo è provocatorio ma la realtĂ potrebbe essere proprio questa: un’area fungerĂ da soglia spartiacque tra crescita oppure discesa nei prossimi anni. L’analisi per i gestori.
Nel 2012 il motore d’Europa ha fatto +0,7%, contro le stime +0,8%. Evidente rallentamento, se si considera che nel 2011 l’incremento era stato +3%. Focus anche sull’inflazione in Italia e sulle emissioni positive di debito spagnolo. Euro giu’.
Tanti i segnali rialzisti dagli altri mercati: euro in forza, tassi di lungo periodo in crescita, indicatore di carry trade impennato e sopratutto discesa dell’oro, notoriamente antitetico alle borse. Occhio pero’ a gamba ribassista per l’incombere delle elezioni.
Generali non convince i mercati nonostante dichiarazioni apparentemente confortanti: oltre -3%. Bene Fiat: Ceo Marchionne ottimista su accordo con fondo Veba. Effetto Fed e Cina sull’azionario Ue.
Timori Cina indeboliscono l’azionario. Dopo l’asta dei BTP a 3 anni spread scivola anche sotto 250. Il rendimento dei titoli italiani a 10 anni poco sopra 4,10%. Ftse Mib sopra 17.500. Male Pirelli (-3,44%), bocciata con un Sell.
Il differenziale scivola fino a 257 punti base (-7,7%), euro super anche $1,32, beneficiando di aste Italia e Spagna. Buy sui bancari sul Ftse Mib. MPS +3%, balzo Mediaset con +7%.
Piazza Affari migliore d’Europa. Lo spread Italia torna però a salire. Focus su MPS, Unicredit (in rialzo oltre +4,5%) e su Telecom Italia (+9%). Pil quarto trimestre Eurozona visto a -0,4%, ma in 2013 ripresa.