Borsa Italiana pagina 161
Il mercato scommette sull’esito positivo del voto cruciale in Grecia, ma le voci secondo cui un membro del parito votera’ no alimentan il nervosismo. Euro pero’ ritorna ai massimi di seduta. Sale il petrolio. Sell sui Treasury.
Il titolo della societĂ di lusso arriva a toccare 9,70 euro. Il prezzo di collocamento è stato fissato a 9 euro, nella parte centrale comprese tra il range fissato tra 8 e 10,5 euro. L’esperto: azione da avere in portafoglio. E un altro analista afferma: Piazza Affari ha bisogno di matricole, troppi titoli bancari.
Milano tra le peggiori. Tensione altissima in Grecia: Papandreou vicino alle dimissioni, opta per un rimpasto. Si teme che il piano di aiuti slitti a luglio. Euro punito: $1,41 e minimi sul franco svizzero.
Balzo del 60% per la societa’, acquistata da un gruppo francese. In luce anche i titoli della galassia Ligresti, dopo il ritorno della speculazione. Wall Street sottotono dopo una partenza positiva (vedi grafico). Record CDS in Portogallo e Grecia.
Ftse Mib peggior indice d’Europa. Il sell off colpisce le grandi aziende italiane in affari con Gheddafi. Sotto tiro anche i titoli di Stato, i bond vigilantes temono l’esodo di massa dei libici nel nostro paese. “Un copione scontato, l’Italia e’ il paese piu’ esposto economicamente e geograficamente al rischio-Libia”, commenta un trader. Tonfo Impregilo: -6%. Eni -5,12%, Ansaldo -4,72%. I giacimenti libici rappresentano circa il 14% della produzione di gas e petrolio di Eni.
Milano e Wall Street in festa. Nel giorno della vigilia di Natale aperte Francoforte, Madrid, Copenhagen, Helsinki, Stoccolma, Islanda. Euro a 1,3112. NovitĂ negli Stati Uniti dal cda di Goldman Sachs.
Gli analisti dicono la loro nell’ora X della politica italiana. Il Ftse MIb, con un -10% da inizi 2010, è sicuramente sottotono rispetto alle altre piazze finanziarie. Ma caduta del governo o meno, cosa accadrĂ nei prossimi mesi?
Milano cede il 2.67%. Pesa il calo superiore al 3% del settore bancario. Tremonti costretto a offrire rendimenti piu’ alti per attrarre investitori e finanziarie il debito pubblico. Lo spread tra Btp a 10 anni e bund tedesco e’ volato a nuovi massimi dall’introduzione dell’euro, sopra i 200 punti base. CDS Italia (vedi grafico) i peggiori in assoluto nel G8. Euro venduto a piene mani, va sotto 1.31.
Euro in recupero sul dollaro a New York a quota 1,3796. I futures sul petrolio sono piatti a 86,67 dollari al barile, mentre l’oro è in calo rimanendo debolmente sopra quota 1.400 dollari l’oncia. A Milano, occhio ai ribassi dei bancari e allo scivolone di Mediaset.
La Borsa di Milano ritraccia con decisione verso il basso. Sul Ftse Mib fanno bene solo Buzzi Unicem, Fondiaria e Azimut. Tra i peggiori Bulgari, Intesa SanPaolo e Mediaset, che perdono tra il 2 e il 3%. In America…