Borsa Italiana pagina 20
IR Top Consulting, societĂ italiana di riferimento per le Equity research e le quotazioni su AIM Italia e Wiserfunding, fintech inglese specializzata nella valutazione del rischio di credito delle PMI fondata dal Professor Edward Altman, che ha realizzato nel 1968 Z-score, il primo rating al mondo sul rischio di credito e massimo esperto mondiale sulla
Lo annuncia Euronext in un comunicato. Se la trattativa avrĂ successo, CDP Equity e Intesa Sanpaolo sottoscriverebbero un aumento di capitale riservato
L’accordo prevede una riduzione del dividendo pre-fusione per gli azionisti di Fca; crescono le stime sulle sinergie che deriverebbero dall’operazione
Euronext ha “presentato un’offerta non vincolante al London Stock Exchange Group per l’acquisizione di Borsa Italiana” in una “partnership” che “comprende CDP Equity e Intesa Sanpaolo”: è quanto si apprende da un comunicato ufficiale che ha, di fatto, confermato le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi. Euronext, che già controlla, fra le altre, la Borsa di Parigi
In corsa anche la Borsa svizzera SIX e Deutsche Boerse. Entro lunedì la scadenza per presentare le offerte non vincolanti
“Ai sensi della normativa sul golden power e delle normative di settore sui mercati le offerte” che saranno lanciate per l’acquisto di Borsa Italiana da LSE, “saranno oggetto di vaglio da parte del Governo e delle autorità di vigilanza, al fine di assicurare la sana e prudente gestione, la competitività , e la tutela degli interessi
L’allarme di Unimpresa: in un anno capitalizzazione -100 miliardi di euro. “per i predatori stranieri, l’occasione di acquisti a prezzi vantaggiosi”
La vendita sarebbe una precondizione per ottenere la luce verde dell’Antitrust Ue all’acquisizione di Refinitiv, un affare da 27 miliardi di dollari
Poste Italiane ha concluso il primo semestre dell’anno con un utile netto di 546 milioni (-28,5%), ricavi a 2,3 miliardi (-13,1%) e un Ebit di 325 milioni (-29,9%). “Stiamo assistendo ad una ripresa sempre più consistente dei ricavi, siamo riusciti a preservare un bilancio solido e, come previsto, abbiamo pagato il dividendo 2019”, ha dichiarato
L’Europa hanno finalmente raggiunto lo storico accordo sul “Recovery Fund”. Cosa vuol dire tutto questo e come si può riflettere nella scelta dei titoli?