Borsa Italiana pagina 42
Le banche italiane chiudono la seduta in territorio positivo, festeggiando il superamento dell’esame Srep della Bce. L’indice di settore Ftse Banche ha concluso la giornata sovraperformando il Ftse Mib (1,81% contro 1,21%). In particolare, in giornata sono arrivate le comunicazioni sull’esito da parte di Ubi Banca, Banco Bpm e Unicredit (già noto l’esito positivo per Intesa e
Se differenziale Germania-Italia supera questo livello per banche sarebbero guai. In Borsa resistenza 20.000 punti si è rivelata “ostacolo troppo ostico”.
Il titolo Bper guadagna oltre l’8,3% a 3,26 euro all’indomani dell’annuncio, avvenuto ufficiosamente in serata e confermato stamattina, dell’acquisto di Unipol Banca. L’operazione comprende il conferimento, a 130 milioni euro, di due pacchetti di Npl da parte di Bper a Unipol per un valore facciale di 1,3 miliardi.Bper, grazie all’acquisizione, allarga la sua rete con
Unicredit ha archiviato il 2018 una crescita degli utili rettificati del 7,7%; diminuisce però il Cet1; per Mustier è stato un anno da incorniciare
Analisti tecnici suggeriscono di valutare degli short sui titoli bancari più deboli a seguito di un’eventuale accelerazione dello spread a 300 punti base.
Buona notizia dal punto di vista tecnico: il Ftse Mib di Piazza Affari ha disegnato una white closing marubozu su livelli che non vedeva dal 17 ottobre.
Lactalis è pronta trasferire l’amministrazione di Parmalat, rimasta indipendente almeno sotto il profilo formale, in Francia: è una delle conseguenze dell’addio a Piazza Affari per il marchio del latte italiano. Dopo il delisting, le attività di controllo passeranno da Collecchio a Laval, sede della famiglia Besnier, a capo della multinazionale che acquisì Parmalat otto anni
Dopo i timori legati alla situazione traballante di Banca Carige, a preoccupare gli investitori ora è il ritorno dell’incubo Mps. Ieri il titolo della banca senese a Piazza Affari è sceso dello 0,7% al minimo storico di 1,21 euro e tutta la banca vale appena 1,38 miliardi. Oggi il titolo tenta il rimbalzo dopo un
La Procura di Milano sta indagando l’ipotesi di false comunicazioni sociali ai danni dei vertici di Saipem, “relativamente al bilancio 2015 e 2016, la manipolazione del mercato commessa dal 27 ottobre 2015 all’aprile 2017 e il falso nel prospetto dell’aumento di capitale del gennaio 2016”. coinvolti nell’inchiesta ci sono l’ad Stefano Cao, due dirigenti e
Vanguard sbarca a Piazza Affari e comunica il proprio ingresso su Borsa Italiana con la quotazione di 19 ETF azionari e a reddito fisso. Si tratta del primo passo della società nel nostro paese con l’obiettivo di semplificare gli investimenti e ridurne i costi. Simone Rosti (nella foto) è stato scelto come responsabile per l’Italia e ai nostri