Borsa Italiana pagina 58
In vista delle elezioni è bene non prendere posizione sulla Borsa italiana, facendo una scommessa sul risultato con approccio piĂą da gambler che da trader.Â
Ferragamo e Yoox sono tra i titoli su cui si stanno ricoprendo piĂą rapidamente gli istituzionali. Occhio anche ai movimenti di Ferrari e al test del voto del 4 marzo.
Ricavi al di sotto delle attese per Buzzi, la societĂ rivede la sua previsione di Ebitda
I mercati scambiano in ribasso, penalizzati dalle prospettive di un rialzo dei tassi di interesse e dalla rimozione delle misure di allentamento monetario straordinarie dei fiumi di denaro iniettati negli ultimi anni dalle banche centrali per risollevare l’economia e le attività creditizie dopo lo scoppio dell’ultima grande crisi finanziaria. L’ultima riunione di politica monetaria della
Lo storno di Piazza Affari in atto da venerdì era prevedibile in considerazione di tre elementi, che vengono citati nell’ultima analisi settimanale sulla Borsa di Milano a cura degli analisti tecnici di Sos Trader.Pietro Di Lorenzo parla di un “ipercomprato di breve sui titoli a maggior capitalizzazione che avrebbero dovuto sostenere il breakout della resistenza chiave
Primo fondo hedge al mondo continua a incrementare posizioni short, detenendo posizioni nette corte rilevanti (sopra lo 0,5% del capitale) su ben 17 titoli italiani.
Dopo aver superato i 24 mila punti e raggiunto i massimi da luglio 2015, Piazza Affari rallenta il passo per poi virare in ribasso, vanificando i rialzi della mattinata. Al momento il paniere delle blue chip della Borsa di Milano, il Ftse MIB, cede lo 0,2% a 23.841 punti. Pesano i cali di Ferragamo (peggiore
Italo sbarca a febbraio in borsa e intanto ha depositato la domanda per l’Ipo alla Consob.
Partenza sprint per Piazza Affari grazie ai nuovi record di Wall Street. L’indice Ftse Mib si è spinto in avvio fino a 24.033 punti, in rialzo di oltre mezzo punto percentuale. Si tratta dei massimi da luglio 2015.