Borsa USA pagina 234
Preoccupa stato economia: rivista a -0,7% da +0,2% la crescita annuale del primo trimestre. Utili societari giĂą del 6%, calo maggiore dal 2008. Greggio +4%.
Lunedì mercato resterĂ chiuso. Sale per il terzo mese di fila l’inflazione. Scatto in avanti del dollaro. Petrolio frena, acquisti sull’oro.
Per gli esperti, il pessimismo diffuso di queste ultime settimane conferma che il rally di Wall Street è agli sgoccioli. Ora tutti puntano sull’Europa.
Gran parte dei ritorni sarĂ garantita dai dividendi: VIDEO.
Mistero crescita Usa: per la Fed di San Francisco il Pil americano del primo trimestre potrebbe essere cresciuto dell’1,8% e non dello 0,2% come rilevato dalla prima lettura. Fari sul pharma.
L’operazione da $4,4 miliardi rientra nei piani dell’operatore di crescere in video e pubblicitĂ online. Vola titolo Aol (foto: Ceo Tim Armstrong).
Operatori Chicago parlano di una delle attivitĂ di trading piĂą intense di sempre sul mercato delle opzioni. Volumi simili non si vedono nemmeno in mezza giornata.
Nel 2014 i 25 gestori piĂą ricchi hanno guadagnato 11,6 miliardi dollari, la metĂ dell’anno precedente e sui livelli del 2008, anno dello scoppio della crisi.
Per il numero uno della Fed: “Quotazioni abbastanza alte”. Delude la creazione di nuovi posti nel settore privato. Scende oltre le stime la produttivitĂ . Rimbalza petrolio.
Le previsioni dell’investitore svizzero Marc Faber, secondo cui ci sono tutte le premesse per lo scoppio di una bolla.