Borsa USA pagina 235
L’accusa è quella di manipolazione di mercati. Il 6 maggio di cinque anni provocò una flessione di 600 punti in cinque minuti dell’indice americano.
Dividendo incrementato del 50%, dopo che utili e ricavi sono andati meglio delle piĂą rosee aspettative. Merito delle attivitĂ di trading.
L’allarme di Jeffrey Gundlach, numero uno del fondo obbligazionario DoubleLine Capital. “Attenzione a questi asset: sono in una spirale di morte”.
DJ – 1,55% torna sotto 18.000 punti. Timori sul futuro di Atene insieme alle regole del Governo cinese sulle vendite allo scoperto alimentano le perdite. Torna a scendere il petrolio.
Brilla Intel. Cautela nella stagione degli utili societari. Che però potrebbe anche sorprendere viste le previsioni pessime. Greggio Wti +5%:
“Jobs Act tassello importante. Tantissime cose da fare, come le strade che crollano, la giustizia da mettere a posto, ma perlomeno ci sono i primi passi avanti”.
In un momento in cui ci si chiede se i mercati siano vittime di bolle pronte a esplodere, questa banca d’affari propone di prendere immediati provvedimenti.
E’ solo l’ultimo segnale di una carriera in discesa per il finanziere americano a capo del fondo speculativo Elliot International.
Dalla minute dell’ultima riunione del Fomc emerge divisione sui tempi per la prima stretta. Corre il Nasdaq.
Il titolo della societĂ nata da operazione fusione ‘italo-americana’ inizia oggi le contrattazioni sulla Borsa Usa dopo addio Piazza Affari.