Borsa USA pagina 237
La storia di Joshua Sason, il nuovo astro nascente di Wall Street che accumula milioni con le penny stock di societĂ quotate vicine alla bancarotta.
Nel 2014 la crescita annua dei premi e privilegi è stata del +2% contro il +19% dell’anno precedente. Colpa del calo dei profitti del settore.
Seconda seduta di fila in perdita per la Borsa Usa, complice ancora una volta il rally del dollaro e le preoccupazioni per un rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Gli utili del primo trimestre molto probabilmente saranno negativi.
D’altronde, da quando i mercati hanno toccato il fondo, il Nasdaq è salito +285%, lo S&P quasi +210% e il Dow Jones +172%.
Rimbalzano gli indici Usa dopo le perdite della scorsa settimana nel giorno dell’iWatch. Operatori digeriscono l’idea di una stretta monetaria vicina. Petrolio in rialzo.
Investitori scommettono su un’accelerazione del rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve, dopo discesa disoccupazione. Sale Apple in vista dell’ingresso nel DJ. Corre il dollaro.
A dispetto dei record, i 50 maggiori fondi hanno continuato a comprare anche nel quarto trimestre 2014. La lista completa dei favoriti.
Bond europei a nuovi record. Tasso Btp al minimo di 1,26%. Dollaro consolida guadagni, moneta unica buca $1,09.
Così l’ex numero uno della Fed in un’intervista alla Cbnc. Rincara la dose e parla di “singole bolle”.
Beige Book: espansione moderata nei primi mesi del 2015. Nel settore privato creati a febbraio meno posti di lavoro delle stime, ma sopra 200.000. Petrolio sopra i 51 dollari.