Borsa USA pagina 240
Misure a sostegno dei ceti medi non piacciono all’elite della finanza. Presidente Usa sfida Congresso Repubblicano. All’1% oltre metà della ricchezza mondiale.
L’indice benchmark disegna una Long White. Ha riportato la migliore settimana dal 2012.
Fari sulle trimestrali: Goldman batte le attese ma ombre su divisione trading. Ancora giù l’inflazione a dicembre, in discesa la produzione industriale.
Volano Treasuries: crollano i rendimenti decennali, giù sotto 1,8%. Ora si teme per indice della paura. Vix ha superato la soglia dei 20 punti.
Pessimismo diffuso tra gli analisti: “Il titolo è entrato nella fase ribassista”. Controcorrente Deutsche Bank.
Nonostante i segnali positivi del mercato del lavoro: a dicembre disoccupazione scesa a dicembre al 5,6%. Continuano le vendite sul petrolio: Wti a $48.
Pubblicate le richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione. Fari sull’occupazione di domani. Continua il rally del dollaro. In ripresa petrolio.
Contrazione degli utili e calo degli introiti pubblicitari metteranno un freno al titolo più amato dagli investitori dopo la crisi finanziaria del 2008.
Per Robert Reich, ex Segretario del Lavoro Usa, è un “disastro annunciato”.
Ftse MIB -0,11%. Il rendimento decennale greco supera il 10% per la prima volta dal settembre del 2013.