Borsa USA pagina 242
Come ampiamente atteso, tassi confermati tra lo 0 e lo 0,25%. Ma sembra probabile rialzo a metĂ anno. Inflazione rallenta a novembre (-0,3%), calo piĂą forte dal 2008. Sale petrolio, corrono energetici.
Senatore Sanders: “Se una banca è troppo grande per fallire, allora è troppo grande per esistere“. Senatrice Warren: “Vi avremmo dovuto fare a pezzi“. VIDEO E GRAFICO sui tentacoli di Citigroup nel governo.
Al via riunione Fed, davvero un rialzo dei tassi nel 2015? Petrolio torna sopra 56 dollari al barile, poi ripiega. Brutte notizie dal Pmi manifatturiero e dai nuovi cantieri.
Le due valute potrebbero anche coesistere nell’ambito di un nuovo regime valutario. Anche l’euro potrebbe essere coinvolto.
Petrolio sotto quota 56 dollari al barile, aggiorna i minimi da maggio 2009. Occhio alla riunione della Fed, in calendario questa settimana. Dati macro misti.
Parlano i 10 top strategist della finanza. GRAFICO SU OUTLOOK S&P 500
Alert volatilitĂ , indice paura +70% in una settimana. E nello stesso arco temporale i mercati azionari globali hanno perso un valore superiore a $1 trilione ($1.000 miliardi).
Indiscrezioni sulla possibilitĂ che il domicilio fiscale venga trasferito all’estero. La casa di Maranello smentisce.
Raffiche di vendite sul greggio, che cede oltre il 4% poco sopra poco sopra $60. Analista: “occhio al Dow Jones”, migliore indicatore del sentiment economico globale.
E’ l’opinione di James Paulson, strategist presso Wells Capital Management, cha ha abbassato il rating a underweight (sottopesare). Ma c’è chi non è d’accordo e vede per lo S&P 500 rialzo ulteriore del +13%.