Borsa USA pagina 251
L’AD di JP Morgan, Dimon, non prende vacanze nonostante il cancro ma viene ricoperto d’oro, al contrario dei dipendenti alle prime armi.
Seduta all’insegna dei buy per la Borsa Usa, che beneficia della riduzione delle tensioni geopolitiche. Mentre la Fed scopre una nuova colomba.
Sono passati circa tre anni dall’ultima volta in cui Wall Street ha segnato un calo del 10% o superiore. “Euforia attuale ingiustificata. E’ ora di ritornare con i piedi per terra”, dicono gli analisti.
Mosca avrebbe smesso le esercitazioni militari al confine con l’Ucraina. ProduttivitĂ del lavoro sale oltre le attese. Rendimenti T-bond 10 anni tornano sopra 2,4%.
Seduta in altalena per la Borsa Usa. Gli investitori valutano lo stato dell’economia europea, dopo il Pil italiano, e alle tensioni Russia-Ucraina.
Economia italiana torna in recessione nel II trimestre. Sell su bancari e Fiat (-5,5%). Euro in calo sotto quota 1,34 dollari. Spread oltre 170 punti base.
Le ha individuate un analista di Wall Street e hanno un potenziale di rialzo fino al 75%.
Il Dax tedesco si trova a un passo dalla soglia psicologica dei 9mila punti, e lo S&P 500 vicino a quota 1.900. Il valutario resta orientato al greenback-centrismo.
Unico segno meno nel Vecchio Continente. Sell su tutto il comparto bancario. Paura di nuovo rallentamento economico per l’Italia.
Grazie alle valutazioni elevate, la piazza americana è diventata sempre più attraente per i collocamenti cross-border. E cinesi in particolare.