Borsa USA pagina 257
Il dato di aprile, salito oltre le attese, ha messo in secondo piano i timori per la crisi internazionale e per un rallentamento dell’economia cinese.
I mercati si aspettavano numeri positivi e così è stato. Ma tensioni in Ucraina pesano. Caccia ai beni rifugio. Treasuries a 30 anni sotto 3,4% per la prima volta da giugno 2013.
Assunzioni al top di due anni. Risultati migliori del previsto, il mercato non è rimasto deluso. Ma tasso partecipazione al lavoro ai minimi dal 1978.
Chiusura senza direzione per la Borsa Usa. Dati macro in chiaroscuro: male i sussidi di disoccupazione, battono le attese i consumi e l’Ism manifatturiero.
La delusione è espressa nell’hashtag #BeMorelikeFacebook. Si è spento l’entusiasmo degli investitori: quotazioni -40% da inizio anno.
Prezzi case Usa fermi a febbraio. Delude fiducia dei consumatori. Balzo Merck, +3,6% dopo utili
Investitori guardano all’esito della riunione della Banca Centrale Americana di oggi e mercoledì. Big Pharma: maxi fusione da $100 miliardi tra Pfizer e Astrazeneca.
Obiettivo: finanziare l’operazione di buyback lasciando intatta la sua liquiditĂ .
Titolo della societĂ californiana in forte rialzo (+8%) all’indomani della trimestrale. Voci di M&A che riguardano General Electric.
Sentiment sostenuto dalla buona stagione degli utili Usa (effetto Apple e Facebok), dall’indice Ifo tedesco e dalla Bce. I risultati dell’asta Ctz.