Borsa USA pagina 294
Frenano Dow e S&P’500 rispettivamente dopo sei e otto sedute di rialzi. S&P500 ha piĂą che raddoppiato il suo valore dal minimo in 12 anni testato nel 2009, complici utili societari e maxi iniezione di liquiditĂ firmata Fed. Ora si trova ad appena -4% dal record assoluto.
ExxonMobil torna a essere la societĂ che vale di piĂą al mondo, dopo il crollo di Apple. La casa dell’iPhone ha perso $250 miliardi di capitalizzazione in 5 mesi (-40%). S&P500 supera quota 1500, record da dicembre 2007. Euro si avvicina a $1,35. Ft: “Twitter vale $9 miliardi”.
Il colosso potrebbe mettere nei guai non pochi fondi di investimento che hanno i portafogli pieni di sue azioni. S&P 500 +4,5% dall’inizio del 2013; ma se Apple non fosse scesa, il rialzo sarebbe +5,7%. Soltanto la perdita di ieri è superiore al valore di mercato di societĂ del calibro di Morgan Stanley (vedi grafico)
Il benchmark testa quota 1500 per la prima volta da dicembre 2007. Sul Nasdaq pesa il titolo dell’iPhone che perde $60 miliardi in una seduta, calando a quota $450: uno dei maggiori crolli di sempre.
La legge e’ uguale per tutti, ma piu’ uguale per alcuni. La denuncia del pubblico ministero Lanny Breuer, che in Tv chiarisce un concetto importante: alle banche trattamenti di favore per evitare effetti domino.
Per Jeff Gundlach, Ad di Capital DoubleLine, se il titolo dovesse chiudere sotto 483 dollari scenderebbe a 425. Da li’ potrebbe piombare a 300. Deludono i ricavi. Attesa per nuova guidance.
Nell’after-hours perde circa il 10%, dopo che la societĂ di Cupertino ha comunicato utili piatti. Ok della Camera dei rappresentanti – a maggioranza repubblicana – sulla proposta volta a sospendere il tetto sul debito, pari a $16.400 miliardi, fino al 19 maggio. Obiettivo: prendere tempo. Vola Google.
S&P500 oggi ai massimi di 5 anni ma nel futuro balzo disoccupazione Usa fino al 25% e tonfo prezzi case. Per non parlare di deficit e debito. Le opportunitĂ , per questo guru di Wall Street, non mancheranno. Ecco dove. Avviso a chi vuole comprare una casa in Florida o Caraibi: aspettate fino al…
Nel 2013 e’ il comparto che dovrebbe registrare i maggiori rialzi: viene trattato molto sotto il fair value. Diversi titoli hanno visto il valore azionario diminuire in modo significativo negli ultimi trimestri. La tendenza si invertira’.
Borsa galvanizzata dai dati sul lavoro e i nuovi cantieri. I fari del mercato restano puntati sulla carrellata di dati trimestrali del quarto trimestre. Crolla l’utile netto di Bank of America (-63%). Delude Intel. VIDEO: S&P VERSO QUOTA 1.500