Borsa USA pagina 61
Apertura in rosso per Wall Street con il Dow Jones che è sceso di 103,16 punti, allo 0,39%, l’S&P 500 allo 0,38%, a 3.101,64, mentre il Nasdaq Composite è sceso di 18,06 punti, allo 0,18%.A pesare l’aumento dei contagi da COVID-19 negli Stati Uniti e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione rimaste elevate,
Dal 10 marzo fino a ieri, 17 giugno, il DJIA ha mostrato un aumento del 4,4%, l’S & P 500 +8% mentre il Nasdaq è cresciuto del 18,8%.
Avvio positivo per Wall Street con l’indice Dow Jones che in apertira sale dello 0,34%, l’S&P500 avanza dello 0,36% e il Nasdaq segna un +0,56%.
Secondo l’analisi di FIDArating hanno brillato i fondi azionari focalizzati su Norvegia e Giappone, ma anche metalli preziosi e settore farmaceutico
Wall Street ha chiuso la seduta di ieri in rialzo, dopo che il balzo fatto registrare dalle vendite al dettaglio a maggio (+17,7% contro attese per un +7,7%) ha rafforzato l’ottimismo per un rapido rimbalzo dell’economia.Il Dj ha guadagnato 526,82 punti, il 2,04%, a quota 26.289,98. L’S&P ha aggiunto 58,15 punti, l’1,90%, a quota 3.124,74.
Apertura in territorio positivo per Wall Street con l’indice Dow Jones che segna un rialzo del 3,17% così anche l’S&P-500, che arriva a 3.144 punti e il Nasdaq 100 a +1,93%.Ieri la Federal Reserve ha annunciato che inizierà ad acquistare direttamente bond aziendali. La banca centrale americana ha detto che acquisterà direttamente fino a 750 miliardi
Il 2020 sarà segnato da una recessione peggiore rispetto a quella del 2008-2009, ma il colpo subito dai mercati è ridimensionato: vediamo perché
Apertura con il segno più per Wall Street con il Dow Jones che segna +2,95%. Sulla stessa linea l’S&P-500, che segna un aumento del 2,56% così anche il Nasdaq 100 a +2,38%.
Dopo il bagno di sangue di ieri, i mercati provano a rialzare la testa. Il futuro appare tutt’altro che sgombro da nubi.
Chiusura in profondo rosso ieri per Wall Street con un mercato che si interroga sulla ripresa dell’economia e teme una seconda ondata di contagi da coronavirus. Nel finale, il Dow Jones accusa un ribasso del 6,90%; sulla stessa linea, l’S&P-500 è crollato del 5,89%, scendendo fino a 3.002 punti. Male anche il Nasdaq 100 (-5,01%).Il