Borse pagina 410
L’azionario americano, seguito dalla maggior parte delle piazze mondiali, è sceso fino a rompere in maniera decisa i supporti di breve. Outlook euro.
Seconda seduta di fila col segno meno. La Fed potrebbe presto ridurre il suo programma di acquisto di bond, attualmente al ritmo di 85 miliardi di dollari al mese.
Euro oltre $1,33. Corre ancora Mediaset. A picco Pirelli dopo i conti. Germania: ordini manifattura strapazzano attese. Ftse Mib sotto 16.700.
Una delle maggiori banche Usa scrive in una nota: “Nonostante i forti rialzi, la corsa non è finita. Ci aspettiamo una crescita a doppia cifra entro fine anno”.
Dalle elezioni politiche il titolo ha raddoppiato il suo valore. Fioccano i buy.
Strategia messa a punto da un gruppo di accademici, che hanno elaborato un indice capace di anticipare l’andamento dei principali mercati mondiali.
Chiusura in calo per la Borsa Usa dopo che il governatore della Fed di Dallas ha evocato tempi piĂą brevi per la fine del QE. Resiste il Nasdaq.
Parmalat: titolo sospeso per eccesso di ribasso dopo smentita rumor, poi dimezza perdite. Spread cala. Dollaro si indebolisce. Mediaset +112% da inizio anno.
Per gli investitori c’è un settore nell’area in cui le possibilitĂ di guadagno sono nettamente piĂą alte rispetto a quelle americane.
La moneta unica si trova sopra la media a 21 periodi, che insieme alla 100 (orarie entrambe), potrebbe fungere da supporto.