Borse pagina 411
Ftse Mib sotto 16.800 punti. Telecom cala dopo i conti. Piazza Affari giĂ scontava la condanna di Berlusconi.
Dollaro brucia i guadagni dopo il report occupazionale. Il dato non piace, ma dovrebbe convincere Bernanke a non staccare la spina troppo presto.
Italia: manifattura torna a crescere dopo due anni. Draghi conferma politiche espansive. Utili Eni -51%. Buy su Fondiaria. Euro nervoso.
Scenario positivo per le Borse, che si muovono in controtendenza rispetto al dollaro. Draghi in ritardo di mesi su taglio tassi.
La Banca centrale americana non tocca i tassi e continuare con il suo programma di acquisto bond. Pil II trimestre batte le attese: +1,7% annualizzato.
Fari puntati su Fiat. Asia: guadagnato +2,1% a luglio. Ftse Mib oscilla intorno a 16.500. Disoccupazione: si amplia gap tra Germania e Sud d’Europa.
Le banche centrali potrebbero dare segnali di uscita dalle strategie straordinarie di allentamento monetario.
Presidente Franco Bernabè avrebbe convocato per stasera un pre-consiglio dove metterĂ sul tavolo l’ipotesi di una ricapitalizzazione. Titolo -4%.
Lingotto a picco dopo profit-warning Chrysler. In perdita trimestre Saipem. Bene Mediaset e Asta Btp a 5 e 10 anni. Petrolio giĂą.
Riflettori sul Fomc, che si riunirĂ domani e mercoledì. Saks passa a Hudson’s Bay. Fusione Omicom-Publicis. A giugno scende numero compromessi case, ma meno delle stime.