Borse pagina 417
Indice di riferimento Philadelphia Semiconductor Index +21% da inizio anno, con titoli come Applied Materials e Lam Research +32% e +26%. Intel +12%. GRAFICO
Al valore piĂą basso dal 1994 tra gli spettatori che hanno un’etĂ compresa tra i 25 e i 54 anni. Un trend che va avanti da parecchio. I canali che puntano tutto sulla finanza rischiano.
La procura di New York lancia un’indagine su Thomson Reuters che permette ai suoi clienti di avere accesso ai dati due secondi prima. A danno degli investitori retail.
E’ attiva dal 1982 e nonostante cresca di anno in anno gli investitori continuano a non vederla. Ma i fondamentali dell’economia parlano chiaro. Tutto in mano alla speculazione.
La borsa americana ha chiuso la prima seduta bene nonostante le tensioni sui bond. Con i conti di Alcoa prende il via la stagione delle trimestrali. Dollaro ai massimi da tre anni. Petrolio a $103,11 al barile.
Bene anche Fiat, Mediolanum e Generali. Rally Francoforte, indice Dax oltre +2%. Attesa per decisione finale dell’Eurogruppo su Grecia. Tassi BTP al 4,36%, spread sotto 270.
Nell’ultimo anno ha accumulato guadagni superiori al 20%. Ma la corsa non è finita: quotato a Wall Street, sarĂ tra i principali beneficiari della riforma sanitaria di Obama.
I dati su lavoro (piu’ posti) confermano una probabile riduzione della “droga monetaria” da parte della banca centrale (a partire da settembre). Forti vendite sull’oro (-2%): va verso $1200. Buy sul dollaro.
Piazza Affari vittima di un sell off improvviso. Spread sale, ma resta sotto 275. Si teme per il venir meno del sostegno della Fed alla ripresa dell’economia Usa. CHART: EUR/USD.
Occhio al grafico che paragona il P/E di Graham&Dodd europeo con quello americano. Occasioni di investimento, in aziende che operano però in recessione e con profitti in calo. di Advise Only