Borse pagina 443
Le dosi di austerity somministrate in Europa si sono dimostrate sbagliate visto il circolo vizioso in cui sono caduti i paesi ‘cicala’. A questo punto, si intravede un congelamento. E le borse e i bond cercano di festeggiare. L’opinione di Alessandro Fugnoli, Kairos
Una ricerca mette in evidenza il legame che esiste tra il web e l’andamento dei titoli. Esempio: se milioni di persone cercano la parola Apple, c’è una buona probabilitĂ che, nel giro di pochi giorni, le azioni balzeranno o perderanno.
Nell’arco di un anno, l’oracolo di Omaha ha aumentato l’esposizione del proprio portafoglio su tali asset fino a +150%. Ha creduto subito nel loro potenziale e, come sempre, gia’ si capisce che ha avuto ragione.
Il pubblico ministero Isidoro Palma ha chiesto il rinvio a giudizio per Alessandro Proto, il 38enne faccendiere finito in carcere il 14 febbraio scorso (e ai domiciliari dal 5 aprile) con le accuse di manipolazione del mercato e ostacolo alla attivitĂ della Consob.
Il Dax ha tentato il superamento dei livelli di supporto per poi mostrare una forte reazione rialzista, difficilmente spiegabile. Idem per l’indice italiano Ftse Mib, su cui incidono altre variabili.
Analisi tecnica sui principali rapporti di cambio. Si tratta di mercati ancora in correzione o in fase laterale. Il Ftse Mib non ha abbandonato i livelli di supporto di medio periodo.
Lo sostengono gli analisti di MPS. Maria Cannata: possibile emissione Btp indicizzato all’inflazione di tipo standard, ossia la rivalutazione dell’inflazione a scadenza e non subito come per il Btp Italia.
I feriti dell’attentato continuano a salire: sono adesso 176, 17 dei quali gravi. Medici costretti a praticare diverse amputazioni. Obama: atto atroce e codardo. Identificata la seconda vittima, una ragazza di 29 anni. Ordigni costruiti come pentole a pressione. Tragedia vicina ad anniversario Oklahoma City.
Mentre proseguono le violenze in Siria e i raid dell’esercito, il viceministro degli Esteri siriano Faisal al Miqdad accusa Londra e Parigi: “colonialisti, non hanno mai nascosto di fornire armi ai ribelli” e fanno pressioni per modificare i termini dell’embargo americano sulle armi.
Le aziende citano leggi su occupazione, sicurezza e salute tra le aree dove vorrebbero riconquistare la sovranita’. Meno di un quarto del campione ritiene vantaggiosa un’integrazione ulteriore.