Brexit pagina 12
L’uscita del Regno Unito dall’Unione europea comporta conseguenze rilevanti sulla prestazione dei servizi ai clienti europei da parte delle banche inglesi.
Dal passaporto al roaming, passando dall’Erasmus, ecco cosa cambia dopo il divorzio definitivo tra Regno Unito e Unione europea
La Camera dei comuni, come da attese, ha ratificato l’accordo post-Brexit raggiunto nei giorni scorsi dai negoziatori dell’Ue e del governo del Regno Unito. La maggioranza raggiunta è stata di 521 voti favorevoli e 73 contrari. Con la scadenza del periodo di transizione al 31 dicembre, hanno sostenuto alcuni parlamentari, Westminster non aveva altra scelta
L’Europa sigla l’accordo con il Regno Unito per il post-Brexit. Questa mattina, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il numero uno del Consiglio Ue Charles Michel hanno firmato l’intesa commerciale post Brexit che regolerà i rapporti tra Londra e Bruxelles nella fase successiva al divorzio.L’accordo entrerà in vigore domani alle 23.
La vigilia di Natale il primo ministro britannico Boris Johnson e il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen hanno annunciato il raggiungimento di un accordo commerciale sulla Brexit (che verte in particolare sulle merci), a pochi giorni dalla scadenza fissata per il 31 dicembre.Ma, come spiega Jeanne Asseraf-Bitton, Global Head of Market Research
L’accordo raggiunto dai negoziatori britannici ed europei ha riscosso il voto favorevole dei 27 ambasciatori dei membri dell’Unione europea. Approvazione all’unanimità dell’accordo commerciale, che potrà così proseguire il suo iter. “Luce verde”, ha detto il portavoce della presidenza tedesca Sebastian Fischer, “gli ambasciatori hanno approvato all’unanimità l’applicazione provvisoria dell’accordo di commercio e cooperazione Ue-Regno Unito
“Il raggiungimento di un accordo ci allontana dal precipizio che tutti gli investitori temevano, quindi si tratta inequivocabilmente di uno sviluppo positivo. Abbiamo visto il sollievo tradursi in un rafforzamento della sterlina e nel calo dei prezzi dei Gilt. Tuttavia, come sempre avvenuto nella saga di Brexit, il diavolo sta nei dettagli. Il rischio che
“L’accordo tra Ue e Regno Unito segna la chiusura di un capitolo impegnativo e doloroso. Rispettata la volontà popolare, e scongiurato il no deal, possiamo affrontare le prossime sfide e costruire il futuro su fondamenta sicure cementate dal dialogo, la solidarietà e la cooperazione”. Lo scrive, su Twitter, il presidente della Commissione per le Politiche
Dopo mesi di negoziati snervanti è stato definito oggi un accordo di libero scambio tra l’Unione europea e il Regno Unito in merito alla Brexit.
È atteso in mattinata l’annuncio da Bruxelles sull’accordo sul post-Brexit dopo che le trattative Ue-Londra sono andati avanti per tutta la notte. I negoziatori a Bruxelles, che hanno lavorato nella notte, starebbero a questo punto finalizzando gli ultimi dettagli. Una bozza di compromesso sulla pesca, l’ultimo scoglio rimasto prima di un accordo sulla Brexit, è