Brexit pagina 127
Quattromila persone in piazza a Glasgow per chiedere un secondo referendum per l’indipendenza del paese dal Regno Unito
Ecco l’ultimo Morningstar Asset Fund Flows con i dati a fine giugno.
Owen Smith, l’aspirante futuro leader del Labour britannico, lancia “rivoluzione sociale”: 13,5 miliardi di sterline l’anno di introiti per rilanciare l’economia.
I timori per la Brexit preoccupano la più importante banca commerciale di Londra
Amato è il padre dell’articolo 50 che regola l’uscita di un paese membro dall’Ue. Verso elezioni anticipate: nei sondaggi si ampia forbice di vantaggio dei conservatori.
Continua il tour diplomatico post Brexit del neo premier britannico Theresa May. Oggi la leader dei conservatori si trovava in trasferta a Roma dove ha incontrato il primo ministro italiano Matteo Renzi. I due hanno assicurato che i due paesi continueranno a essere grandi protagonisti del commercio internazionale.Renzi ha garantito che Italia e Regno Unito lavoreranno
Per capire realmente quanto l’esito referendario abbia pesato sull’economia inglese occorrerà ancora attendere i dati relativi al terzo trimestre dell’anno.
Sarà un politico francese di centro destra a guidare le delicate e importantissime trattative tra Ue e Regno Unito sull’uscita di quest’ultimo dal blocco europeo dopo il risultato del referendum a favore della Brexit.Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha infatti nominato l’ex commissario Ue al mercato interno ed ex ministro francese Michel Barnier –
L’agenzia di rating Fitch ha spiegato che le banche si troveranno a dover superare un test duro nel periodo successivo alla Brexit. Viste le difficili condizioni macro, come per esempio il prevedibile rallentamento del Pil, le implicazioni più negative – secondo il report dell’agenzia Usa – saranno quelle per le operazioni nazionali delle banche britanniche.“I rating
I volumi di fusioni e acquisizioni (M&A) nel Regno Unito rischia di subire una battuta d’arresto da 338 miliardi di dollari entro il 2020 a causa della Brexit; nel mondo, invece, tale cifra potrebbe raggiungere addirittura i 1.600 miliardi: lo ha dichiarato lo studio legale Baker & McKenzie. Secondo Michael DeFranco global chair per le