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Sterlina osservata speciale. Bank of England studia piano emergenza Brexit

il governatore della Bank of England parla di politica monetaria, sterlina e Brexit, ammettendo che la prospettiva di un referendum per decidere sull’appartenenza o meno del Regno Unito all’Unione europea ha indebolito la valuta britannica,

Brexit: Fitch calcola eventuali danni, rischio calo investimenti

NEW YORK (WSI) – Dopo l’annuncio del premier conservatore britannico David Cameron che il referendum sul Brexit si terra’ il 23 giugno, gli analisti di Fitch hanno fatto una prima analisi sulle conseguenze di una possibile uscita della Gran Bretagna fuori dall’Unione europea.Fitch ritiene che “in caso di un’uscita (della Gran Bretagna dall’Ue) le autorita’

Schiaffo di Boris Johnson a Cameron: sì a Brexit

Il sindaco di Londra: “Credo che nessuno potrebbe realisticamente affermare che questa sia una riforma fondamentale dell’Ue o delle relazioni che la Gran Bretagna ha con la Ue”

Ue ricatta Grecia su Schengen? Atene: “porremo veto accordo Brexit”

Atene minaccia il veto sull’intesa con Londra: “l’Ue garantisca che non chiudano le frontiere greche a nord”.

Brexit: partita che si concluderà con fallimento di tutti

Nessuno uscirà vincitore, soprattutto se l’Ue deciderà di arrendersi alla richieste del premier David Cameron. Potrebbe essere il peggior momento di disintegrazione dell’Europa dagli anni Trenta.

Brexit: un altro summit inutile a Bruxelles

Sui media inglesi uscita in esclusiva bozza riforma. Intanto si parla di “Frexit”: il partito euroscettico del Front National apre dibattito sull’uscita della Francia dall’Ue.

Brexit, Juncker: “Gran Bretagna resterà. Nessun piano B”

“Non abbiamo un piano B, abbiamo un piano A” dice Junker il presidente della Commissione europea

Europa “à la carte”. Altri paesi invocheranno Brexit?

I negoziati con l’Ue condotti da David Cameron potrebbero offrire al Regno Unito concessioni preziose, pur di garantirne la permanenza nell’Unione. E’ un ricatto che può allettare molti altri Paesi scontenti di Bruxelles

Hsbc, a breve decisione su trasferimento sede da UK

MILANO (WSI) – Il board di Hsbc probabilmente deciderà in settimana se spostare la sede della banca fuori dai confini del Regno Unito. Tra le mete possibili si sono fatti i nomi di Singapore, Hong Kong, Stati Uniti e Canada. Fra le ragioni per fare le valigie e cambiare sede c’è l’introduzione, nel 2010, della

Ue trema, cresce sostegno a Brexit: chiodo più a fondo nella sua bara

La crescente popolarità dello scenario è collegata in modo particolare ad alcuni punti della bozza, che riguardano l’immigrazione.