BTP pagina 80
Alla fine del 2012 sono confluiti ben 100 miliardi di euro in Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna. L’acronimo reputato da molti infamante ora è destinazione di fondi e capitali. Si parla di “esuberanza razionale”. ReggerĂ ?
Emessi titoli di stato per un valore complessivo di 8,5 miliardi di euro. Copertura buona, bit to cover a 1,65. Domani la prova del nove con il collocamento dei BTP a cinque e dieci anni.
Si apre una settimana all’insegna di importanti collocamenti. Domani toccherĂ ai Bot a 6 mesi per 8 miliardi circa, mercoledì sarĂ la volta dei Btp a 5 e 10 anni.Tassi in calo, ai minimi dal 2010. Ma gli italiani sono stracolmi di debiti.
Differenziale tra Btp e Bund -3%. Tassi decennali al 4,12%. Bce: 278 istituti finanziari restituiranno 137,2 miliardi di euro ottenuti in prestito, ben piĂą degli 84 miliardi di euro attesi. Rimbalza oltre 11% Mps. Cedono -3% circa Pirelli e Saipem (leggi downgrade).
Grazie al trattato che istituisce il fondo salva stati, ogni paese europeo potrĂ rinegoziare l’esposizione debitoria con gli investitori, facendo saltare in aria gli accordi originari: di Pasquale Marinelli.
Quando l’anno scorso il differenziale tra Btp e Bund e’ arrivato a quei livelli, l’Italia non lo meritava: era colpa dell’instabilita’ politica e delle mancate riforme. Dopo un anno di tecnici, fondamentali peggiorati: risentono di gap strutturali.
Brent sotto i 110 dollari al barile. Bce sta considerando la possibilitĂ di chiedere maggiori informazioni sui prestiti accettati come collaterale nelle operazioni di rifinanziamento.
Rendimento indicato in area 35 punti base, sopra quella dei titoli con scadenza marzo 2026. Sul fronte corporate attesa emissione di bond senior di Eni a 3 anni, convertibili in azioni Snam per 1,25 miliardi.
Nelle ultime ore la moneta unica è arrivata a toccare anche quota 1.3400. Effetto spread sulla valuta, quali le prospettive? Una cosa è certa: investitori alla ricerca di rendimenti positivi e remunerativi sul breve periodo…
Esito positivo, il Tesoro fa il pieno collocando i bond con scadenza nel 2015 per l’intero ammontare previsto. Spread Italia in rallentamento, subito dopo l’asta segna un calo a 257 punti base circa.