Calendario Economico pagina 20
Nel mese di maggio nella zona euro, l’indice PMI servizi reso noto da Markit segna 55,1 punti, in aumento rispetto al precedente 50,5 punti (la previsione era 52,3 punti).
Nel mese di marzo, l’Istat stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, registri un aumento congiunturale dell’1,6%, risultante da una crescita su entrambi i mercati (+2,0% quello interno e 0,6% quello estero). Nel primo trimestre l’indice complessivo segna un incremento del 3,5% rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno (+3,3% sul mercato interno
Migliora la fiducia dei consumatori britannici grazie all’allentamento delle misure restrittive per il coronavirus. Secondo GfK l’indice di fiducia ha riportato un valore di -9 a maggio, con un aumento di 6 punti rispetto a -15 di aprile. Il valore ha così è tornato al livello di marzo 2020.
Il Conference Board Leading Economic Index, indice che anticipa l’andamento dell’economia statunitense, è aumentato all’1,6% ad aprile dall’1,3% del mese precedente. Si tratta del maggior incremento dallo scorso luglio. Un miglioramento del cosiddetto superindice lascia presagire un ripresa economica robusta anche nei prossimi mesi per l’economia americana, con una possibile accelerazione nel breve termine.Secondo le
In calo le richieste di sussidi di disoccupazione negli Usa, arrivate a toccare le 444mila unitĂ contro le 450mila stimate e le 473mila precedenti rivista a 478mila.
A marzo, l’indice Philly Fed tocca 31,5 punti contro 41 attesi e 50,2 precedenti. L’indice Philadelphia Fed Manufacturing Index determina lo stato di salute economico del settore manifatturiero nella regione di Filadelfia
A marzo 2021, l’Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni cresca del 3,6% rispetto a febbraio. Nella media del primo trimestre 2021 la produzione nelle costruzioni aumenta dello 5,4% rispetto al trimestre precedente.
Volano in aprile le esportazioni giapponesi, salite del 38% in valore, secondo i dati diffusi dal ministero delle Finanze. E’ il secondo mese consecutivo di crescita a due cifre (+ 16,1% a marzo) e ad aprile il dato è superiore alle attese. Anche le importazioni sono aumentate più del previsto (+12,8% a 6,925,8 miliardi di
Peggio delle aspettative la produzione industriale marzo. Secondo la stima definitiva del Ministero del Commercio Internazionale e dell’Industria giapponese (METI), l’indice destagionalizzato della produzione industriale è salito dell’1,7%, con una revisione peggiorativa rispetto al +2,2% indicato dalla stima preliminare e dal consensus. Su base annuale il dato non destagionalizzato della produzione è in aumento del
Apertura di nuovi cantieri in calo nel mese di aprile negli Usa, arrivando a segnare le 1569mila unitĂ contro le 1739mila rivista a 1733mila precedenti e le 1702mila stimate.