Calendario Economico pagina 505

Italia, va male il settore manifatturiero a gennaio

A pesare sull’indice PMI manifatturiero italiano, la contrazione della componente dei nuovi ordini, che è passata a 54,4 a gennaio da 58,0 di dicembre.

Economia Usa, Pil rallenta il passo: +0,7%

La maggiore economia al mondo ha registrato un’espansione dello 0,7% nell’ultimo trimestre del 2015, a un ritmo nettamente inferiore a quello precedente ma in linea con le previsioni. Il terzo trimestre si era chiuso con una crescita del Pil del 2% per gli Stati Uniti.

Eurozona: inflazione risale ma non tanto da fermare Bce

Secondo gli economisti se i prezzi al consumo sono in ripresa è soltanto grazie a fattori temporanei. Dopo Kuroda, anche Draghi farà fuoco a marzo.

Spagna: Pil + 3,2%, maggior rialzo dal 2007

Secondo l’Inee il prodotto interno lordo nel quarto trimestre dell’anno ha registrato un aumento dello 0,8% rispetto al trimestre precedente e del 3,5% su base annua.

Germania: shopping natalizio deludente, calo inatteso per i consumi

A giudicare dalle ultime cifre macro, non si può dire che i tedeschi si siano precipitati nei negozi a fare acquisti sotto Natale. In dicembre le vendite al dettaglio sono inaspettatamente scese dello 0,2% rispetto al mese precedente. Lo rende noto Destatis, stimando per il 2015 una crescita del 2,7%.I dati sui consumi di dicembre

Francia, Pil +1,1% nel 2015, non succedeva da quattro anni

Nel 2015 l’economia francese è cresciuta a un ritmo che non si vedeva da quattro anni. Il Pil ha registrato un aumento dell’1,1% contro il +0,2% dell’anno prima. L’Insee, l’istituto di statistica nazionale, fa sapere che malgrado le conseguenze negative degli attentati terroristici di Parigi del 13 novembre nel quarto trimestre il Pil della seconda

Usa, calo ordini beni durevoli è il più accentuato in 16 mesi

I nuovi ordini di beni durevoli in Usa sono calati con una intensità che non si vedeva da 16 mesi. Il dato di dicembre è l’ultimo segnale di un rallentamento della ripresa dell’economia americana a fine 2015, proprio quando la Fed ha deciso di alzare i tassi di interesse. Gli ordini di beni di lunga

Usa: ordini beni durevoli in forte calo, -5,1% a dicembre

ROMA (WSI) – Nuovi dati negativi dal fronte macroeconomico Usa. Nel mese di dicembre, gli ordini dei beni durevoli hanno segnato un forte calo, scontando i prezzi più bassi del petrolio e l’indebolimento della domanda globale. Entrambi i fattori hanno messo ancora più sotto pressione le aziende.Stando a quanto reso noto dal dipartimento del Commercio Usa,

Allarme deflazione. Germania, prezzi alle importazioni giĂą del 3,1%

A pesare sull’import tedesco il crollo dei prezzi del petrolio, visto che il dato, al netto dei prodotti petroliferi e minerari salito dell’1,1% rispetto allo scorso anno.

Italia: cresce fiducia consumatori, ma scende per le imprese

In aumento a gennaio a 118,9 da 117,7 l’indice del clima di fiducia dei consumatori, mentre scende a 101,5 da 105,6 l’indice composito del clima di fiducia per quanto riguarda le imprese.