Consumi pagina 135
Forti buy anche su Mediolanum, Ubi e MPS. Ftse Mib inanella nuovi massimi e si attesta sopra i 17.100 punti. Consumi ai minimi dal 2000. Spread a 250.
Finora, con i corposi finanziamenti che hanno ricevuto dalla Bce, non hanno fatto altro che “riempirsi la pancia di titoli di stato dei paesi periferici”. Quali le prospettive per l’euro? Occhio a un fortissimo supporto.
Dopo una partenza col segno meno, la Borsa Usa si lascia alle spalle un’altra seduta positiva. Aprile col segno più: per S&P e Nasdaq si è trattato del sesto mese consecutivo di rialzi, il quinto per il Dow Jones. Notizie positive dal comparto immobiliare e dalla fiducia dei consumatori. Sale euro contro dollaro.
Poco sopra la parità il Dow Jones. Scendono invece il Nasdaq e lo S&P 500. Le vendite sono state alimentate dal Pil del primo trimestre, inferiore alle attese, e dal calo della fiducia dei consumatori a marzo. Debole il dollaro, in flessione il petrolio.
Ma sembra boom rispetto all’Italia in depressione. Per l’America gli analisti avevano previsto una crescita compresa tra +2,8% e +3% (era +0,4% ultimo trimestre 2012). Si allontana exit Fed. Alert su tasso risparmio Usa, minimo da 6 anni. Forte calo redditi. GRAFICO
Uno dei rari esempi di innovazione in Italia. L’idea di Andrea Squarcialupi: importare avanzi di vecchi computer, pezzi di marmitte catalitiche usate, crogioli bruciati. E ha più che raddoppiato il fatturato.
E’ quanto risulta dai numeri del Pmi che segnalano una progressiva contrazione. Grafico: il rapporto tra indice Pmi composite e Pil. Italia: migliora fiducia consumatori.
Gli analisti avevano previsto una performance invariata contro +0,5% precedente
In Usa è comune chiedere un prestito per gli studi universitari, ma il fenomeno si sta trasformando in una bolla del credito fuori controllo. E in Italia? Per Federconsumatori presenta rischi non indifferenti. L’analisi di Super Money