Corruzione pagina 30

Cahuzac aveva nascosto su diversi conti esteri, tra i quali anche uno aperto alla banca svizzera Reyl, un patrimonio pari a 3,5 milioni di euro.

Oltre a Ricucci è stato condannato a 2 anni e 6 mesi anche il collega e amico Mirko Coppola.

Sei anni dopo le prime indagini, gli imputati rimasti sono 37, tutti accusati di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva.

A finire sotto accusa tra gli altri il Ras delle cooperative come viene chiamato Salvatore Buzzi e Giovanni Fiscon, ex direttore generale di Ama e Francesco D’Ausilio l’ex capogruppo Pd nel consiglio comunale di Roma

Gli uffici di Seul di Samsung sono stati perquisiti, nell’ambito di un’inchiesta di corruzione politica che rischia di coinvolgere anche la capa dello stato sudcoreano Park Geun-hye. L’ipotesi accusatoria è che il colosso dell’elettronica abbia versato denaro a Choi Soon-sil, la controversa confidente della presidente che sembra abbia rapporti con una potente setta religiosa sciamanica,

Luca Volontè, secondo la procura mdi Milano, avrebbe fratto bocciare dal Consiglio d’Europa un rapporto che denunciava le detenzioni illegali perpetrate dal governo azero.

La giustizia americana ha mosso le sue accuse di frode e corruzione contro i vertici delle farmacie Philidor, la cui scoperta ha aperto una grave crisi per Valeant Pharmaceuticals. L’indagine del Dipartimento Usa di Giustizia verte sulle sospette tattiche di vendita di Philidor, che si presume abbia dato istruzioni ai propri dipendenti su come cambiare le

Avrebbe intascato 2 milioni di dollari in cambio del sostegno del suo dicastero a un accordo di una importante compagnia petrolifera.

La procura di Roma ha chiesto la condanna per 18 imputati, tra cui il senatore Denis Verdini e l’uomo d’affari Flavio Carboni. Solo una l’assoluzione domandata nell’ambito del processo sulla cosiddetta P3, una presunta congregazione segreta che puntava a influenzare e condizionare gli organi costituzionali.I pm Rodolfo Sabelli e Mario Palazzi hanno chiesto nove anni

Si tratta di Michele Longo e Ettore Pagani, general manager domestic operation e responsabile del progetto Ponte sullo Stretto per conto di Impregilo.